Fotografo Sergio Rampoldi

—Sei fotogenico?

—Poco

—Come sei entrato nell'industria della fotografia?

—é una lunga storia! Avevo la passione per la fotografia e con il mio ex socio abbiamo aperto un negozio con annesso minilab per la stampa in un ora e come tutti i negozi di fotografia di quel periodo facevi di tutto per recuperare i soldi dell investimento, quindi anche i Matrimoni

—Secondo te, quali sono le componenti più importanti di una bella foto?

—Una bella foto deve colpirti immediatamente e deve trasmetterti qualcosa, emozione, tristezza, felicità... l' importante è che comunichi qualcosa. Poi ovviamente come fotografo sono molto critico, una foto leggermente fuori fuoco, può essere bellissima, ma è da cestinare!

—Ti piace viaggiare?

—Si

—Che cosa ti piace di più nella tua professione?

—Il fotografare ovviamente! A parte la banalità, mi piace molto il fatto che le persone ti cercano e si fidano di te, sanno che otterranno delle belle fotografie.

—Che cosa ti piace di meno nella tua professione?

—L' unica cosa, e in 22 anni di professione è capitato veramente poche volte, è quando gli Sposi pensano che pagandoti tu sei a loro disposizione.

—Quale sarà il futuro della fotografia?

—Penso che i futuri Sposi continueranno a rivolgersi a professionisti affermati, il rischio è troppo alto e come dico sempre io: "nella fotografia di matrimonio è buona la prima"

—Cosa c'è di speciale nel genere di fotografia in cui sei specializzato?

—Il riuscire ad entrare prima del giorno del matrimonio in completa sintonia con gli sposi in modo che quel giorno tu sei un amico, uno di loro e si lasciano andare come se tu non ci fossi ed è in quei momenti che riesci a catturare la loro essenza.

—Come gestisci la critica?

—Tutte le critiche sono costruttive, che arrivino da persone competenti o non. Ti lasciano meditare.

—Ci sono determinate tendenze nella fotografia?

—Sento molto parlare di reportage! Ma molti Sposi non hanno ben chiaro cosa voglia dire e molti colleghi lo propongono come tale ma non lo è. Io viaggio per la mia strada, cerco di essere il più invisibile possibile ma secondo il mio punto di vista, sarò anziano, ma ci sono delle fotografie che in un servizio matrimoniale non dovrebbero mai mancare.

—Quali criteri dovrebbe utilizzare un cliente per scegliere un fotografo?

—Le fotografie in primis, devono valutare lavori completi e vedere se il fotografo rientra nei loro canoni di visione e sopratutto si deve creare subito quel feeling. A distanza di tempo, ritrovando alcuni miei Sposi, mi dicono che già al primo colloquio avevano subito capito che ero il loro fotografo.

—Che cosa non è ammesso durante la ripresa fotografica?

—Non è ammessa la maleduzione, l' arroganza. Tu sei ospite in quel contesto , io agli Sposi dico sempre: "io propongo (dato dalla mia esperienza) e voi disponete! Al massimo dopo vi dirò che ve lo avevo detto!"

—Quali dettagli, che solitamente passano inosservati, riesce a notare un fotografo?

—Questa è una bella domanda che finirà inevitabilmente nella banalità! L' occhio del fotografo riesce a immortalare dei momenti che passano veloci che mentre gli altri li lasciano passare lui li blocca.

—Che cosa influisce sul valore di una foto? Quali sono le sue componenti?

—Su questa passo

—Secondo te, chi può essere considerato simbolo del XXI secolo?

—Questa non l ho capita! Simbolo come fotografo di Matrimonio?

—Chi vorresti fotografare?

—Un Matrimonio di qualche celebrità, ma che ti scelga per la tua bravura e collabori con te in quel giorno per la riuscita delle fotografie

—Hai qualche tabù professionale?

—Tabù??? Cosa sarebbero?

—Con chi vorresti fare una sessione di ripresa fotografica?

—Con Monica Bellucci

—Che cosa ti fa preoccupare e perché?

—Il tempo! Inteso non come meteo ma come tempo di orologio! In un Matrimonio sei sempre di corsa...

—Qual è stato il momento più impressionante della tua vita?

—Non lo ricordo

—Se tu fossi un personaggio di cartone animato, libro o film, chi saresti e perché?

—Diabolik Perchè riesce sempre a cavarsela in qualsiasi situazione.

—Chi ti ispira nella vita e perché?

—Passo

—Come puoi definire il successo? Come si misura?

—Quando ti pagano per fare le fotografie, cioè il tuo lavoro, questo lo definisco già il successo.

—Preferiresti essere amato o rispettato?

—Chi viene amato di solito è anche rispettato. Mentre non è detto che chi sia rispettato sia anche amato. Scelgo la prima

—Qual è stato il più grande errore che hai commesso nel lavoro?

—Non ci sono mai stati errori! Sono molto meticoloso e programmo sempre tutto, nulla nella mia professione nulla è lasciato al caso.

—Preparandoti per partire, che cosa metteresti in valigia e perché?

—Il minimo indispensabile. Tanto anche se ci mettessi tutto poi quello che serve veramente l' hai lasciato a casa.

—Tra i gadget che possiedi, c'è qualcosa che vorresti non aver comprato? Perché?

—Nulla. Come dicevo sopra sono molto meticoloso e programmo sempre tutto. Questo fa si che prima dell' acquista ci sia stata una valutazione.

—Che formazione professionale segui per fare fotografie migliori?

—La rete è favolosa in questo. Trovi fotografie di tutti i tipi scattate in località molto distanti dalla tua vita. Anche se non sembrano interessanti, guardando le fotografie il cervello immagazzina... E poi il confronto.

—Il lavoro di chi ha avuto la maggiore influenza su di te come fotografo?

—Non lo dirò mai

—Qual è l'unica cosa che vorresti aver saputo iniziando a scattare foto?

—Che guadagnavi poco e che ti devi sbattere molto ma molto!

—Che cosa vuoi dire con le tue fotografie?

—Nel Matrimonio devi essere un bravo narratore e far trasparire le emozioni di quel giono

—Qual è la tua motivazione per continuare a scattare fotografie?

—Passo

—Pensi che i tuoi genitori avrebbero dovuto essere più o meno severi?

—No direi che va bene così

—Se potessi tornare nel passato, che cosa faresti in modo diverso?

—Ma non saprei

—Che cosa pensi della vita su altri pianeti?

—Che sicuramente da qualche parte ci sono altri pianeti abitati

—Chi sono i tuoi eroi?

—Il papa.

—Per chi non hai rispetto?

—Io rispetto tutto e tutti

—Che cosa fai nel tuo tempo libero?

—Cerco di dedicarlo alla famiglia, il mio lavoro mi occupa 24 ore su 24 ed è difficile staccare

—Quale lato di te non è mai visibile al pubblico?

—Sono un libro aperto

—Quando ti senti completamente soddisfatto dal tuo lavoro?

—Non sono mai soddisfatto del mio lavoro

—Credi nei ruoli tradizionali di donne e uomini?

—Si

—Fai facilmente amicizia?

—Abbastanza

—Dove ti piacerebbe vivere?

—Proverei in america

—Qual è stata la cosa più stupida che hai accettato di fare?

—Non ricordo. Il nostro cervello cancella le cose brutte

—Esiste la vita dopo il matrimonio?

—Certo

—Hai uno scherzo preferito? Raccontacelo.

—Nessuno

—Ti piacciono i cani o i gatti?

—Certo, tutti gli animali

—Chi o che cosa odi?

—Nessuno, sono per il vivi e lascia vivere

—La cosa migliore nella vita è:

—essere vivi

—La cosa più fastidiosa nella vita è:

—sopportare i rompiscatole

—C'è qualcosa intorno a te che vorresti cambiare?

—Tutto e niente

—Che cosa vorresti cambiare in te stesso?

—Il mio carattere! Come dico nell intestazione sembro sempre incazzato anche se non è vero! Per dirla, l' extracomunitario ai semafori quando mi guarda in faccia evita di avvicinarsi!

—Che cosa vorresti cambiare nel mondo?

—Passo

—Puoi dare alcuni consigli ai fotografi alle prime armi?

—No! non dico nulla sono stato scottato troppe volte. Come diceva una mia amica: perle ai porci

—Se gli alieni dovessero arrivare sulla Terra e tu fossi la prima persona ad incontrarli, che cosa diresti?

—Piacere e benvenuti

—Se dovessi essere invitato a girare un film, di che genere sarebbe?

—Action

—Domani vado a fare...

—delle consegne.