Photographe Luca De Gennaro
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abonné·eBollate, Italie
Interview
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—Êtes-vous photogénique ?
—Ha ha, direi di no. Insomma basta guardare la foto del profilo, che mi è stata scattata da uno dei più grandi ritrattisti italiani.
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—Comment avez-vous commencé à travailler dans la photographie ?
—Aperto il mio studio fotografico qualche anno or sono, dopo averne fatti molti di gavetta e come assistente a matrimoni, ho deciso che la mia flessibilità nell'andare incontro a quanto gli sposi desiderassero, poteva essere una buona qualità. Scattati i primi matrimoni il feedback è stato positivo e quindi eccomi qua.
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—Selon vous, quels sont les éléments les plus importants d'une bonne photo ?
—Deve riuscire a trasmettere l'emozione del momento. Amo anche io le foto perfette, ben inquadrate, bilanciate e con tutto a posto. Ma senza emozione una foto è solo immagine stampata. Guardandola ti deve coinvolgere e trasportare nell'atmosfera del momento. Amo dire che la foto deve essere profumata...
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—Aimez-vous voyager ?
—Si certo, amo scoprire nuovi luoghi, incontrare culture, tradizioni. Visito sempre i musei che incontro e cerco di comprendere com'è la vita nei luoghi che attraverso. Se faccio foto durante i viaggi? A dirla tutta poche, mi piace avere alcuni scatti "belli" piuttosto che 1254 immagini di un cigno in riva al lago. E spesso non si è al posto giusto all'ora giusta per lo scatto. Si lo so, sono pignolo... ma a volte è anche un pregio. No?
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—Quel aspect de votre profession préférez-vous ?
—Poter raccontare le storie, lasciare il mio segno e prendervi parte. Divento sempre amico degli sposi, il rapporto deve essere morbido, sereno. Solo così le esigenze s'incontrano.
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—Quel aspect de votre profession aimez-vous le moins ?
—A volte devo scattare anche ciò che non mi piace, ma in fondo non esiste un lavoro perfetto...
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—Quel est le futur de la photographie ?
—Spero il ritorno alle emozioni. Che bello vedere i vecchi album di nozze. Foto imperfette? Vero. Oggi la qualità è massima, ma quando racconti una storia, le emozioni sono prioritarie.
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—Qu'est-ce que le style de photographie dans lequel vous travaillez a de spécial ?
—Sei chiamato a raccontare un giorno unico, per alcuni il più importante. La fiducia reciproca e il rapporto che s'instaura non ha eguali in altri ambiti fotografici.
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—Comment gérez-vous les critiques ?
—La accolgo, integro e cerco di imparare qualcosa da ciascuna persona. La critica è fondamentale, se costruttiva. Se mi dici non mi piace, rispondo Ok i gusti sono gusti. Se mi dici non mi piace avrei fatto così o preferito così... benissimo, parliamone e capiamo. Si migliora ogni giorno. Guai se on fosse così.
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—Y a-t-il des modes dans la photographie ?
—Si oggi si cerca di costruire immagini perfette con ambientazioni al top e pose da modelli. Bellissime immagini. Amo di più i reportage misti... qualche immagine d'effetto certo che si. Ma raccontiamoci.
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—Quels devraient être les critères pour qu'un client choisisse un photographe ?
—Primo ci si deve parlare, andare in sintonia. L'empatia è fondamentale. Secondo deve andare incontro ai desideri della coppia, oltre alle esigenze; anche qui discuterne sarà fondamentale per ottenere il risultato sperato. Terzo chiaro, le foto fatte devono piacere.
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—Quels sont les interdits lors de photographie ?
—Distrarsi, seguire le varie lucine del proprio cellulare, dimenticarsi di qualcuno, non esserci quando serve... mica si può rifare.
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—Quels détails seul un photographe peut-il remarquer ?
—Il fotografo ha una posizione privilegiata, soprattutto la persona comune non può vedere e rappresentare il suo ruolo nella giornata. Il matrimonio non sono solo gli sposi ma tutti i presenti. L'interazione con le persone, i comportamenti e le espressioni degli invitati durante la cerimonia o al ristorante... già basterebbe no?
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—Qu'est-ce qui influence la valeur d'une photo ? Quels en sont les éléments ?
—Certamente la qualità dello scatto e la sua componete creativa.
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—Quelle personne peut être le symbole du 21ème siècle selon vous ?
—Certamente esco dall'ambito fotografico. Anche se ne ha vissuto poco del XXI secolo direi senza dubbio Mandela. Poi ci metterei i bambini di Haiti.
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—Qui aimeriez-vous prendre en photo ?
—La terra dallo spazio.
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—Avez-vous des tabous professionnels ?
—Tabù è un parolone che non amo. Diciamo che sono molto sensibile all'etica e al rispetto soprattutto dei bambini, e delle persone con disabilità o disagi, non solo fisici.
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—Avec quel photographe aimeriez-vous faire une séance photo ?
—Vorrei fotografare il sorriso dei bambini di Haiti, che le catastrofi non sono riusciti a spegnere.
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—De quoi vous inquiétez-vous, et pourquoi ?
—Oggi il lassismo delle persone, il tanto non ci posso fare niente e il cercare sempre di addossare agli altri la colpa di tutto.
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—Quel a été le moment le plus impressionnant de votre vie ?
—Quando stavo per morire nelle rapide di un fiume. Ringrazio sempre per esserci e per non aver ceduto al panico.
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—Si vous étiez un personnage de dessin animé, de livre ou de film, qui seriez-vous et pourquoi ?
—Vorrei essere il protagonista del film "Il cammino di Santiago" -Martin Sheen-, l'impresa che compie e soprattutto il suo cambiamento lo aguuro a chiunque.
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—Qui vous inspire dans votre vie et pourquoi ?
—Non ho un modello da seguire, preferisco perseguire il mio cammino e la mia crescita personale, diverso da chiunque altri.
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—Comment définissez-vous le succès ? Comment le mesurez-vous ?
—Non l'ho ancora raggiunto, quindi non lo definirei in alcun modo, non conoscendolo.
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—Préférez-vous être aimé ou respecté ?
—Sono amato per mia fortuna, un po' di rispetto non guasta mai.
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—Quelle a été votre plus grande erreur professionnelle ?
—Lasciare un posto sicuro anni fa. Dove andai guadagnai di più ma persi in dignità. Questa non ha prezzo. Oggi non lo rifarei.
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—Quand vous partez en voyage que prenez-vous avec vous et pourquoi ?
—Una macchina fotografica, un buon libro e la mia compagna... le tre cose che amo di più.
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—Est-ce que vous regrettez d'avoir acheté un de vos gadgets ? Lequel et pourquoi ?
—Ah sicuramente qualcosa che ho acquistato, e che poi non ho usato ci sarà... ma solo uno? no impossibile. Aprite il mio armadio e la risposta vi cadrà in testa :-)
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—Quelle méthode utilisez-vous pour améliorer vos prises de photo ?
—Mi aggiorno continuamente con corsi, letture, scambi. Sono docente di fotografia a vari livelli e imparo sempre da tutti e da ogni esperienza.
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—Qui vous a influencé le plus en tant que photographe ?
—Non ho un fotografo matrimonialista di riferimento.
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—Quelle chose auriez-vous aimer connaître avant de vous lancer dans la photographie ?
—Che sulla Nikon la A non voleva dire automatico.... scherzi a parte? Non credo ce ne sia una, di certo avrei voluto avere più conoscenza dei materiali.
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—Qu'aimeriez-vous dire avec vos photos ?
—Semplicemente come io vedo il mondo
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—Quelle est votre motivation pour continuer la photographie ?
—Perchè è qualcosa che amo e non smetterò mai, almeno è il mio augurio.
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—Pensez-vous que vos parents auraient dû être plus stricts ? Moins stricts ?
—Hanno fatto il meglio che potevano.
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—Si vous pouviez revenir dans le temps, que changeriez-vous ?
—Beh cancelliamo il periodo 16-26 e replay please
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—Que pensez-vous de la vie sur d'autres planètes ?
—Mi affascina,
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—Qui sont vos héros ?
—Mandela, King, mio nonno, Francis Ouimet
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—Pour qui n'avez-vous aucun respect ?
—Perchè non dovrei rispettare qualcosa?
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—Que faites-vous pendant votre temps libre ?
—Leggo, mi informo, scatto foto, visito posti.
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—Quel aspect de votre personnalité le public ne voit pas ?
—Di solito la mia rabbia....
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—Quand êtes-vous complètement satisfait de votre travail ?
—Mai!
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—Croyez-vous en le traditionalisme des rôles de l'homme et de la femme ?
—No
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—Vous faites-vous facilement des amis ?
—Si
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—Où aimeriez-vous vivre ?
—Sul lago d'Iseo
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—Quelle est la chose la plus stupide que vous ayez accepté ?
—Sposarmi giovane
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—Existe-t-il une vie après le mariage ?
—Si certamente.
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—Avez-vous une blague préférée ? Racontez-la.
—Beh da ragazzi facevamo finta di essere turisti che chiedevano informazioni ai passeggeri dei tram milanese. Simpatico e innocente.
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—Préférez-vous les chats ou les chiens ?
—I cani se devo scegliere
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—Qui ou que détestez-vous ?
—Odio il pregiudizio
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—La plus belle chose de la vie est :
—La vita
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—La chose la plus ennuyeuse de la vie est :
—la morte
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—Changeriez-vous quelque chose autour de vous ?
—Il mio conto corrente
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—Que changeriez-vous chez vous ?
—A volte per soddisfare gli altri non sono me stesso fino in fondo
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—Que changeriez-vous dans le monde ?
—Dire vorrei la pace nel mondo mi farà eleggere miss Italia? No? allora vorrei che prendessimo esempio dagli animali, che mirano alla conservazione della specie non al potere e all'autodistruzione. direi più rispetto fra le persone.
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—Auriez-vous quelques astuces pour des photographes débutants ?
—Seguite un fotografo navigato quali assistenti, non svendete il vostro lavoro, non potrete più tornare indietro e danneggerete tutto il comparto.
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—Des extraterrestres arrivent sur Terre et vous êtes le premier à les rencontrer. Que leur dites-vous ?
—Sorridi... Click!
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—Vous êtes appelé pour tourner un film. De quel genre serait-il ?
—Un bel film d'azione...
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—Demain, je vais aller faire...
—Fotografie!!!!!!!