Fotógrafo Giorgio Barbato
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Entrevista
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—Em primeiro lugar - quem é para si o melhor fotógrafo em Porretta Terme, Itália? :)
—Giorgio Barbato..... Bisogna sempre pensare in grande. E bisogna anche essere in grado di ascoltare, rimettersi in gioco e avere sempre voglia di imparare, sperimentare. Alla fine non si è mai arrivati.
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—Você é fotogénica(o)?
—Dipende dai giorni...
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—Como se iniciou na indústria da fotografia?
—Sono un professionista. Con il tempo mi sono dedicato sempre più a fotografare persone e da li mi sono avvicinato al ritratto in studio. Dopo in qualche modo il matrimonio è venuto a cercarmi. Partendo da amici che si sposavano le mie immagini piacevano sempre più e abbiamo aperto il business anche al wedding.
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—Em sua opinião, quais são os componentes mais importantes para uma boa fotografia?
—La scelta dell'inquadratura, il taglio, la luce. E più di tutto l'empatia che trasmette il soggetto.
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—Gosta de viajar?
—Assolutamente si......la mia vita è tutta un viaggio. Si viaggia fisicamente e anche mentalmente. Chi non viaggia con la testa non si è mai mosso.
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—O que mais gosta na sua profissão?
—Incontrare gente, preparare insieme progetti. L'organizzazione di uno shooting.....e tante altre cose. Penso sia uno dei mestieri più belli e completi al mondo.
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—O que menos gosta na sua profissão?
—Si può rispondere niente o quasi niente???
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—Qual será o futuro da fotografia?
—Sicuramente dovremmo impegnarci a dare sempre di più. Rinnovarsi e rimettersi in gioco sempre. Impegno e professionalità sono due costanti che i nostri clienti possono toccare per mano. E il nostro futuro sono loro; i clienti che verranno.
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—O que há de especial para si, no género de fotografia em que se especializou?
—La bellezza che si riesce a tirar fuori da chiunque. Anche se spesso non lavoriamo con modelli e modelle, quel giorno le persone sono radiose, emanano luce propria e spetta proprio a noi renderli speciali.
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—Quais deveriam ser os critérios considerados pelo cliente na escolha de um fotógrafo?
—Un misto di innovazione e tradizionalità...... E cercate un fotografo che vi renda fashion. Il reportage lasciamolo agli inviati di guerra.
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—Que detalhes passam habitualmente despercebidos mas nos quais um fotógrafo repara?
—Tanti dettagli e particolari, ma anche sorrisi, lacrime. L'occhio attento di un fotografo sarà sempre pronto a catturare quello che gli altri non possono vedere. Gli invitati saranno troppo presi dall'emozione o comunque distratti da mille altre cose. Un buon fotografo sarà immerso nell'evento ma distaccato quanto serve per portare a casa un ottimo lavoro.
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—Na sua opinião, que pessoa poderá ser o símbolo do século XXI?
—La Nutella.
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—O quem pretende fotografar?
—Robert De Niro
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—Com quem gostaria de fotografar?
—Con Bettina Rheims
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—Quando vai viajar, o que leva consigo e porquê?
—Una reflex con un 35 mm, un taccuino, vestiti comodi e il passaporto.
Perche? Un viaggio è sempre una fonte di ispirazione. Mi permette di crescere e ampliare i miei orizzonti. Ho la memoria corta quindi con la reflex scatto per non dimenticare cio che ho visto, sul taccuino annoto i pensieri e i posti dove si mangia bene. Vestiti comodi e passaporto per girare il mondo. -
—Como aprende a tirar fotos melhores?
—Leggo tanto e guardo il lavoro dei colleghi. Partecipo a seminari e workshop. Sperimento quando posso e seguo molto la fantasia.
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—Que trabalho mais o influenciou como fotógrafo?
—In tanti sicuramente. Ultimamente sto seguendo Alessia Franco, una fotografa con sede a Firenze che ho conosciuto seguendo un suo workshop. Mi piace molto il suo stile pulito.
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—Qual é a coisa que mais gostaria de ter sabido quando começou a fotografar?
—Che il flash si utilizza con impostazioni in fotocamera diverse da quelle per la luce naturale.
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—O que pretende transmitir com as suas fotos?
—Niente.......Fotografo perchè mi fa sentire bene.
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—O que o motiva a continuar a fotografar?
—Per me la fotografia è uno stile di vita. Non seguo degli orari per scattare o produrre un servizio. magari sto dei giorni fermo perchè non c'è ispirazione.
la fotografia non è più un lavoro ma una necessità! -
—O que faz nos seus tempos livres?
—Faccio foto.
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—Quando é que fica completamente satisfeito com o seu trabalho?
—Capita a volte che finito e consegnato un lavoro, che piace al commitente, magari dopo tempo lo riprendo in mano e cambio tutto; la postproduzione, l'impaginazione, lo storytelling. Non lo so, non sono un insodisfatto però ogni tanto è bello cambiare la visione delle cose.
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—Acredita nos papéis tradicionais reservados ao homem e à mulher?
—Assolutamente no.
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—Faz amigos com facilidade?
—Anche troppo...
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—Onde gostaria de viver?
—Un po qui e un po la, ma sto bene anche dove sto.
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—Qual foi a coisa mais estúpida que concordou em fazer?
—Salire sulle montagne russe.
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—Existe vida depois do casamento?
—Non saprei, non sono sposato.
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—Gosta de cães e gatos?
—Ho una cane.
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—A melhor coisa na vida é:
—Una buona carbonara con gli amici di una vita e un buon vino.
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—A coisa mais irritante na vida é:
—Il troppo caldo e il troppo freddo, ma l'afa è una cosa insopportabile.
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—Pode dar algumas dicas para fotógrafos principiantes?
—Studiate, sperimentate e leggete tanto. Andate al cinema e state in mezzo alla gente. E poi scattate scattate scattate. Non stancatevi mai di fotografare.
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—Caso os alienígenas viessem para a Terra, e fosse a primeira pessoa a encontrá-los, o que lhes diria?
—Nano nano.
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—Se fosse chamado para fazer um filme, que género escolheria?
—Romantico.
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—Amanhã eu vou fazer...
—Un viaggio???