Roma, Italia PRO
Intervista
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—Sei fotogenico?
—Non lo so, ema in genere in fotografia vengo abbastanza bene.
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—Come sei entrato nell'industria della fotografia?
—E' stata una normale conseguenza alla mia passione di raccontare delle storie. E nessuna opportunità fotografica è cosi ricca di spunti ed emozioni.
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—Secondo te, quali sono le componenti più importanti di una bella foto?
—La componente essenziale di una bella foto è la forza con la quale trasferisce emozioni allo spettatore. Poi luce e composizione, come i migliori maestri dell'arte
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—Ti piace viaggiare?
—Tantissimo, se potessi farei solo quello. Quando mi commissionano lavori fuori dalla mia città sono entusiasta
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—Che cosa ti piace di più nella tua professione?
—La bellezza del mio lavoro sta nell'entrare in contatto con tantissima gente, che si affida a te per raccontare con i tuoi occhi. E' una sensazione bellissima
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—Che cosa ti piace di meno nella tua professione?
—Mah, non saprei. Forse il fatto che ad un certo punto bisogna entrare nella parte economica, e quindi tornare sulla terra. Forse è l'unica cosa, si
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—Quale sarà il futuro della fotografia?
—Io credo che in un mondo tempestato da immagini e da dispositivi che consentono di scattare buone immagini da chiunque, l'unica via sia quella dell'alta qualità e dallo studio costante dell'arte antica e moderna.
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—Cosa c'è di speciale nel genere di fotografia in cui sei specializzato?
—Non esiste una opportunità cosi ricca di intensità, emozioni, persone.
Tutte insieme, straordinario -
—Come gestisci la critica?
—La critica fa parte del mio lavoro. Io spero di evitarle, ovviamente, e fino ad oggi ci sono riuscito.
Sono molto chiaro con i miei sposi, ciò' che si devono aspettare è esattamente ciò che vedono nei miei canali promozionali. Ogni foto è realizzata e postprodotta da me, per cui, il loro servizio avrà quella intensità e quel carattere. Spiego anche quello che non si devono aspettare, per cui tutto chiaro in partenza -
—Ci sono determinate tendenze nella fotografia?
—Le tendenze sono sempre presenti. Fare una fotografia di matrimonio moderna è abbastanza semplice, basta guardare un paio di siti, ed oplà!
Diverso è scattare in un proprio stile e migliorarlo, e questo è libero da mode e tendenza -
—Quali criteri dovrebbe utilizzare un cliente per scegliere un fotografo?
—Guardare le foto. Sentire emozione osservandole, e desiderare quelle immagini per se stessi.
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—Che cosa non è ammesso durante la ripresa fotografica?
—Lo zio Bob con la macchinetta fotografica super tecnologica durante le fasi salienti.
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—Quali dettagli, che solitamente passano inosservati, riesce a notare un fotografo?
—Un fotografo, vero, che sia di matrimonio o no, ha un suo personale punto di vista sempre.
L'attenzione al soggetto e a ciò che lo circonda, è una cosa che una persona normale, di solito, non ha. -
—Che cosa influisce sul valore di una foto? Quali sono le sue componenti?
—Composizione, luce, tecnica. Ma per me al numero uno ed ancora una volta, la componente emozionale
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—Secondo te, chi può essere considerato simbolo del XXI secolo?
—John Lennon, ma io sono un Beatle fan!
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—Chi vorresti fotografare?
—I beatles! Sono anche un fotografo musicale, e I beatles sarebbero la cosa più' bella. Sono stato il fotografo ufficiale dei Rolling Stones in Italia un paio di anni fa, pensa che sgarbo!
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—Hai qualche tabù professionale?
—No, ma tante cose da approfondire e migliorare. Lo studio è parte integrante del mio lavoro, e ogni volta mi sorprendo di quante cose ci siano da vedere e da conoscere. Siamo perennemente ignoranti, ma questo è il bello di questo lavoro, se fatto bene. Non si arriva mai
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—Con chi vorresti fare una sessione di ripresa fotografica?
—Con Paul Mc Cartney (hahahah)
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—Che cosa ti fa preoccupare e perché?
—No non mi preoccupa nulla, se non il futuro dei miei figli. In un momento molto difficile per il mondo intero, ma sono fiducioso
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—Qual è stato il momento più impressionante della tua vita?
—Quando ho deciso che la fotografia sarebbe stata il mio futuro. Meraviglioso e sconvolgente
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—Se tu fossi un personaggio di cartone animato, libro o film, chi saresti e perché?
—Ah, facile: Luke Skywalker!
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—Chi ti ispira nella vita e perché?
—Non ho grandi modelli a cui ispirarmi. Forse ai miei genitori, che mi hanno consentito di essere ciò che sono
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—Come puoi definire il successo? Come si misura?
—Il successo è una cosa effimera.
Oggi sei il numero 1 e domani nessuno, per la velocità con la quale cambiano le cose. Il successo personalmente lo misuro con il mio grado di soddisfazione nelle cose che faccio, e non sono mai completamente soddisfatto. E' il mio piccolo segreto, ma è il sale della mia vita, che mi porta a spingermi sempre un po più in la -
—Preferiresti essere amato o rispettato?
—Rispettato, senza dubbio. Amato, mi basta la mia famiglia
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—Qual è stato il più grande errore che hai commesso nel lavoro?
—Aver iniziato tardi a fare il fotografo. Ma spero di aver recuperato qualcosa
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—Preparandoti per partire, che cosa metteresti in valigia e perché?
—almeno 2 libri. E il caricatore del telefono, senza contare una piccola macchina fotografica
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—Tra i gadget che possiedi, c'è qualcosa che vorresti non aver comprato? Perché?
—Troppi! sono un nerd dentro, per cui avrò' sperperato migliaia di euro in cose inutili, ora un po meno
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—Che formazione professionale segui per fare fotografie migliori?
—Oltre ad insegnare fotografia, il che mi costringe a leggere molti libri, frequento assiduamente corsi di aggiornamento e workshop con fotografi che ammiro. Poi è una pratica giornaliera!
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—Il lavoro di chi ha avuto la maggiore influenza su di te come fotografo?
—Ammiro molto fotografi intensi che esprimono profondità e stile nelle loro immagini, in questo momento moltissimi dal nord europa
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—Qual è l'unica cosa che vorresti aver saputo iniziando a scattare foto?
—Che in fondo, le funzioni speciali della fotocamera sono inutili.
Tempo, diaframma e iso, bastano e avanzano -
—Che cosa vuoi dire con le tue fotografie?
—Voglio solo raccontare delle storie, attraverso le mie esperienze che mi hanno portato a vedere in questo modo. In ogni fotografia, in fondo, c'è un pezzo della tua vita
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—Qual è la tua motivazione per continuare a scattare fotografie?
—Perché ogni storia, ogni fotografia, sarà sempre diversa e peggiore da quella che scatterai domani
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—Pensi che i tuoi genitori avrebbero dovuto essere più o meno severi?
—No, va bene cosi
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—Se potessi tornare nel passato, che cosa faresti in modo diverso?
—Non seguire il luogo comune di un lavoro sicuro, ma seguire il cuore senza veli
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—Che cosa pensi della vita su altri pianeti?
—Che sicuramente esiste
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—Chi sono i tuoi eroi?
—I miei eroi sono quelli che hanno messo in discussione la propria vita per il prossimo, e per un mondo migliore, sono tanti, per fortuna
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—Per chi non hai rispetto?
—Ho rispetto per tutto, tranne per chi non ne ha
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—Che cosa fai nel tuo tempo libero?
—Leggo tantissimo, e gioco con il mio splendido cane, Dustin
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—Quale lato di te non è mai visibile al pubblico?
—Credo di essere trasparente, anche troppo a volte. MA preferisco cosi
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—Quando ti senti completamente soddisfatto dal tuo lavoro?
—Mai, ne quando esce una copertina di un disco con una mia immagine, ne quando mi commuovo con i miei sposi su un lavoro finito.
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—Credi nei ruoli tradizionali di donne e uomini?
—No. Uguali
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—Fai facilmente amicizia?
—Sono sardo di origine, mi concedo poco, ma quando mi apro, è per sempre
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—Dove ti piacerebbe vivere?
—A Parigi. Non ho dubbi, vi ho vissuto per un anno, ed ho imparato li a vedere meglio
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—Qual è stata la cosa più stupida che hai accettato di fare?
—Non me ne viene una, ma forse in gioventù, parecchie...meglio non dirle!
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—Esiste la vita dopo il matrimonio?
—Certo che si
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—Hai uno scherzo preferito? Raccontacelo.
—ahahah no, dai, meglio di no
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—Ti piacciono i cani o i gatti?
—Adoro gli animali, ma il mio Golden Retriever è il top!
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—Chi o che cosa odi?
—La mancanza di rispetto per qualunque cosa
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—La cosa migliore nella vita è:
—L'amore, ovvio
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—La cosa più fastidiosa nella vita è:
—l'odio
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—C'è qualcosa intorno a te che vorresti cambiare?
—Si, parecchie. Ma è un discorso lungo..
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—Che cosa vorresti cambiare in te stesso?
—Avere più coraggio, anche se ne ho abbastanza. Ma di più sarebbe meglio
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—Che cosa vorresti cambiare nel mondo?
—L'ordine delle cose attuali. Troppe cose brutte dettate da interessi economici
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—Puoi dare alcuni consigli ai fotografi alle prime armi?
—Di non scattare per i concorsi, ma cercare le cose semplici, quelle vere
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—Se gli alieni dovessero arrivare sulla Terra e tu fossi la prima persona ad incontrarli, che cosa diresti?
—Di andare da un'altra parte !
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—Se dovessi essere invitato a girare un film, di che genere sarebbe?
—Un film inglese, sull'Inghilterra degli anni 60.
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—Domani vado a fare...
—Un matrimonio!