Fotogrāfs Giorgia Gaggero

—Vai Tu esi fotogēnisks?

—Ma si dai... con aggiunta di un pizzico di Photoshop! ;)

—Kā tu nokļuvi fotogrāfijas jomā?

—Per puro caso 8 anni fa, seguendo i corsi di una scuola di fotografia a Genova, sono stata scelta dalla mia insegnante che mi ha chiesto di accompagnarla come assistente ad alcuni suoi matrimoni, da lì è nato l'amore...

—Kuri, Tavuprāt, ir svarīgākie labas fotogrāfijas elementi?

—Sicuramente la storia che racconta, ci sono foto che sono bellissime per il soggetto che ritraggono, altre per l'azione, altre semplicemente per il colore o il gioco di luci, ma tutte, tutte le belle foto devono raccontare qualcosa.

—Vai Tu mīli ceļošanu?

—Assolutamente si. Mi è necessario.

—Kas Tev vislabāk patīk savā profesijā?

—Il contatto con la gente, la libertà e l'introspezione.

—Kas Tavā profesijā Tev patīk vismazāk?

—La poca considerazione che ha il nostro settore in Italia e la poca cultura.

—Kāda būs fotogrāfijas nākotne?

—Sicuramente subirà delle variazioni a livello di richiesta di prodotto finale e di qualità percepita, ma penso che a medio termine, la fotografia di matrimonio in Italia continuerà ad essere piuttosto simile a quella attuale.

—Kas ir īpašs fotogrāfijas žanrā, kurā specializējies?

—L'emozione, ogni istante, ogni azione, ogni attimo è colmo di emozioni enormi, in primis l'amore, lavorare per le persone nel loro giorno più importante è un dono, essere al loro fianco e poter raccontare a modo nostro queste emozioni è un privilegio unico che ci viene donato, e io mi commuovo ogni volta davanti a tutto questo.

—Kā Tu uztver kritiku?

—Ne sono felice, penso che l'indifferenza sia la minaccia peggiore, il silenzio non aiuta né nel bene né nel male. Raccolgo la critica sempre volentieri e non solo mi reputo assolutamente autocritica, ogni volta mi spingo a fare meglio.

—Vai fotogrāfijā ir kādas īpašas tendences?

—Assolutamente si, le mode sono ovunque ed in parte è giusto seguirle, ma crearsi una propria identità ed un proprio stile aiuta a non venir spazzati via al cambio di quest'ultime.

—Kādi ir kritēriji, kas klientam jāņem vērā, izvēloties fotogrāfu?

—Diversi criteri, ovviamente deve piacere lo stile fotografico, ma poi va valutata l'offerta e sicuramente al primo posto l'aspetto umano, voi passereste una giornata con qualcuno di cui non vi fidate o che vi mette a disagio!?! Io no!

—No kā fotogrāfējot būtu jāizvairās?

—La forzatura, un fotografo non dovrebbe mai forzare in nessun modo i soggetti dei suoi scatti.

—Kādus parasti nepamanītus brīžus var notvert fotogrāfs?

—Sicuramente aspetti tecnici; composizione, colori e illuminazione, ma anche il fatto di raccontare un sentimento, un'emozione non è da tutti apprezzarne il "valore fotografico".

—Kas ietekmē fotogrāfijas vērtību? Kādi ir tās elementi?

—Sono innumerevoli, dal momento che ritrae a come dicevo prima aspetti più tecnici di composizione luce e colori, ma sicuramente l'aspetto principale è che racchiuda per sempre un momento che non si ripeterà mai più.

—Kurš cilvēks, Tavuprāt, varētu būt 21. gadsimta simbols?

—Sono tanti... il mio modello ideale... sicuramente Annie Leibovitz.

—Ko Tu vēlētos fotogrāfēt?

—Esattamente quello che fotografo, le persone.

—Vai Tev ir kādi profesionālie tabu?

—Si mi manca un po' di sfrontatezza, riesco a raccontare bene le persone quasi nascondendomi, da lontano, a volte vorrei avere più faccia tosta.

—Ar ko Tu kopā vēlētos fotogrāfēt?

—Ovviamente Annie Leibovitz, per quanto riguarda il mio settore sarei curiosa di lavorare con Nadia Di Falco per un giorno. ;)

—Par ko Tu satraucies un kāpēc?

—Sarò vecchia ma non c'è niente che mi preoccupa finché c'è la salute!

—Kas ir Tavas dzīves iespaidīgakais brīdis?

—Purtroppo si tratta di un momento negativo, la morte di mio zio Mario.

—Ja Tu būtu multfilmas, grāmatas vai filmas varonis, kurš tas būtu un kāpēc?

—La Sirenetta senza ombra di dubbio, sognatrice, romantica, determinata ed eternamente legata al mare.

—Kas Tevi iedvesmo dzīvē un kāpēc?

—Non ho mai avuto un modello universale, mi piacciono le persone normali, quelle che vanno avanti nonostante tutto, quelle che non si arrendono alle avversità, quelle che godono delle piccole cose, e riescono comunque a conservare il sorriso, vorrei sempre vivere così, non è facile.

—Kā Tu definētu veiksmi? Vai to var izmērīt?

—Svegliarsi ogni giorno e fare ciò che si ama sino a sera, mi sento assolutamente una persona di successo.

—Vai Tev labāk patīk tikt mīlētam vai tikt cienītam?

—Entrambe le cose sono importanti, sia dal punto di vista umano che professionale, le separo a fatica.

—Kas ir lielākā kļūda, ko Tu esi pieļāvis darbā?

—Mi sono sentita inadatta per troppo tempo e ho fatto si che troppe persone approfittassero delle mie capacità.

—Kad Tu plāno ceļot, ko Tu ņem līdzi un kāpēc?

—Soldi, smartphone e qualche abito. Non serve altro. La macchina fotografica ovviamente al collo, non in valigia.

—Vai kāda ierīcēm (gadžetiem), kas Tev pieder, ir tāda, kuru Tev nebūtu vajadzējis pirkt? Kāpēc?

—Assolutamente no, tutto quello che possiedo è frutto di sacrificio o di regali fortemente desiderati.

—Kā Tu mācies, lai uzņemtu arvien labākas fotogrāfijas?

—Ho frequentato una scuola di fotografia, e poi da allora cerco di partecipare a più corsi e workshop con professionisti possibili. Leggo libri e vado alle mostre, respiro fotografia, lavoro nella fotografia e vivo per la fotografia, la mia è una formazione continua e chi mi conosce sa che è veramente così.

—Kuri darbi Tevi kā fotogrāfu ir visvairāk iedvesmojuši?

—Sicuramente quello di Nadia Di Falco è una ragazza come me, giovane come me, ma mi ha aperto gli occhi verso un nuovo modo di raccontare in maniera semplice e pulita i veri sentimenti. Grazie Nadia! <3

—Kas ir tā lieta, ko Tu būtu gribējis zināt pirms sāki nodarboties ar fotogrāfēšanu?

—Diciamo che ero già preparata, al momento nessuna brutta sorpresa. Poi io sono ottimista per natura e cerco di trarre sempre il bello da ogni occasione.

—Ko Tu vēlies pastāstīt ar savām fotogrāfijām?

—Voglio solo regalare alle persone il ricordo migliore che potrebbero avere, certe volte riguardo i loro scatti e scende una lacrima, ci sono istanti che ho fotografato che mi commuovono e che sono gli stessi che vorrei avere io stessa nell'album della mia vita.

—Kas Tevi motivē turpināt uzņemt fotogrāfijas?

—Non so fare altro, penso di essere nata per questo, smettere di fotografare per me è smettere di vivere.

—Vai Tavi vecāki bija stringri vai netik stingri?

—I miei genitori sono stati perfetti nella loro imperfezione e io li amo infinitamente anche per le volte in cui hanno remato contro, mi hanno aiutato ad accrescere la mia determinazione.

—Ja Tu varētu ceļot atpakaļ laikā, ko Tu darītu savādāk?

—Mi metterei in proprio con almeno 5 anni di anticipo.

—Ko Tu domā par dzīvi uz citām planētām?

—Io ci credo tantissimo.

—Kas ir Tavi varoņi?

—Come dicevo prima non ho mai avuto modelli particolari, io credo che ognuno di noi sia un po' eroe a modo suo.

—Ko Tu necieni?

—Io cerco di rispettare tutto e tutti con il giusto metro, poi posso provare antipatia o fastidio, ma il rispetto da parte mia non mancherà mai.

—Ko Tu dari brīvajā laikā?

—Cerco di passare qualche ora con i miei famigliari, gli amici e il mio fidanzato. Passaggio, guardo la tv, vado alle mostre, faccio shopping, quello che fanno tutti insomma, solo che se lo faccio a Genova mi piace di più, io amo Genova.

—Kuru Tavu pusi citi nekad neredz?

—A volte mi butto giù quando sto male o sono ferita per qualcosa provo una grande tristezza che non amo mostrare agli estranei.

—Kad Tu esi pilnībā apmierināts ar savu darbu?

—Posso dire mai? Anche se a lavoro terminato provo una grande soddisfazione, poi torno a dirmi che posso fare di meglio!

—Vai Tu tici tradicionālajam lomu sadalījumam starp vīrieti un sievieti?

—Credo nella libertà di ciascun individuo di esprimersi come meglio credo.

—Vai Tu vienkārši sadraudzējies?

—Assolutamente si.

—Kur Tu vēlētos dzīvot?

—A Genova oppure a Londra oppure a New York.

—Kas ir muļķīgākā lieta, ko Tu jebkad esi piekritis izdarīt?

—Non ho rimpianti. Niente di così grave.

—Vai pastāv dzīve pēc kāzām?

—Ma che domanda... certo la vita è vita... sempre e comunque, sta ad ognuno di noi viverla a pieno e nel migliore dei modi... e se vi è bastata un'unione per rovinarvela forse dovreste farvi qualche domanda...

—Vai Tev ir mīļākais joks? Pastāsti to mums.

—Non amo gli scherzi... si lo ammetto... e neanche le barzellette! :P

—Kas Tev patīk labāk - kaķi vai suņi?

—Si ovvio, amo tutti gli animali, ma l'animale da compagnia migliore di tutti è il coniglio nano.

—Vai ir kaut kas vai kāds, ko Tu ienīsti?

—Odio... che parolone... diciamo che mi danno fastidio le persone false, ma per loro fortuna dimentico abbastanza facilmente! ;)

—Labākā lieta dzīvē ir:

—Me ne vengono in mente almeno tre...
Cibo, Sesso, Sonno.
( Ripeti )

—Kaitinošākā lieta dzīvē ir:

—La falsità.

—Vai ir kaut kas tāds, ko Tu vēlētos mainīt?

—Avrei voluto conoscere i miei nonni.

—Ko Tu gribētu mainīt sevī?

—A volte vorrei essere più superficiale per riuscire a godermi meglio certi momenti.

—Ko Tu vēlētos mainīt pasaulē?

—Altra domandona... vabbè diciamo che mi piacerebbe ripartire da una situazione di totale uguaglianza.

—Kādi būtu Tavi padomi jaunajiem fotogrāfiem?

—Studiate, osservate, impegnatevi e non date mai niente per scontato.

—Ja uz zemes nolaistos citplanētieši un Tu būtu pirmais, ko viņi satiktu, ko Tu viņiem teiktu?

—Piacere sono Giorgia, vi va un caffè?

—Ja Tev būtu iespēja uzņemt filmu, kāda žanra filma tā būtu?

—Sicuramente una commedia romantica.

—Rīt es aiziešu un izdarīšu...

—Un giro a Genova e se ci scappa cena e cinemino! ;)