Fotograf Anita Maggiani

—Er du fotogen?

—assolutamente no

—Hvordan blev du en del af fotografiindustrien?

—Per anni gli amici mi hanno chiesto di fotografare i loro matrimoni, non ho mai ceduto perché ho sempre ritenuto che la responsabilità fosse troppa e che occorresse una solida specifica professionalità. La volta che non ho proprio potuto continuare a dire di no ho scoperto che nella fotografia matrimoniale si condensava tutto ciò che amo fotografare: ritratto, le emozioni più disparate, reportage, sfida alle convenzioni, possibilità di allestire veri e propri set in luce controllata come per la fotografia di moda, e non ho più smesso

—Hvad er de vigtigste komponenter i et godt billede efter din mening?

—Per me una bella foto deve rivelare di essere stata scattata da chi sa guardare il mondo con occhi diversi.
Questo implica saper emozionare, raccontare se reportage, evocare se una composizione studiata, stupire perché scattata da un'angolazione inusuale. Il risultato passa attraverso il momento e la luce innanzitutto e/o sulla composizione. Io faccio molto caso anche alla tonalità dell'immagine e faccio molta fatica a perdonare gli errori tecnici

—Elsker du at rejse?

—vivrei per viaggiare

—Hvad kan du bedst lide ved dit fag?

—A volte mi sembra di avere in mano una scatola magica. So che dalla macchina fotografica uscirà, e resterà forse per sempre, qualcosa che prima non c'era, e che c'è in quell'istante ma filtrato comunque dalla scatola magica in virtù di chi la usa. Mi piace questo creare, mi piace essere empaticamente vicino a chi ho ripreso, consapevole che un po' sto entrando nella sua vita in punta di piedi

—Hvad synes du mindre godt om ved dit fag?

—La svalutazione del lavoro fatto bene, la mancanza di cultura dell'immagine, l'abuso costante di immagini che porta ad una fruizione acritica

—Hvordan ser fremtiden ud for fotografering?

—Instagram permetterà al cugino e al vicino di casa di soppiantare la figura del fotografo professionista, oppure il fotografo professionista saprà evolvere il proprio linguaggio sviluppando un'estetica al passo con nuovi fruitori, messaggi e mood, magari tornando ad essere il depositario di una cultura ormai quasi antica che valorizzava l'artigianalità

—Hvad er der specielt ved den fotografigenre, du specialiserer dig i?

—L'emozione, autentica ed imprevedibile; l'unicità di ogni coppia e del suo mondo pur nella ripetizione di una serie di rituali codificati

—Hvordan håndterer du kritik?

—Mi deprimo, ma poi rifletto, analizzo e cerco di renderla costruttiva per me

—Er der nogen tendenser inden for fotografering?

—Sicuramente sì

—Hvad bør kriterierne være for en kunde, der skal vælge en fotograf?

—Gli sposi sceglieranno in base alla propria cultura dell'immagine secondo parametri molto soggettivi. Credo però si debbano sempre affidare a chi mostra loro un racconto che li emoziona

—Hvilke ting er slet ikke tilladt under fotograferingen?

—in che senso? solo la mancanza di rispetto per chi sta lavorando per me non è ammissibile

—Hvilke detaljer, der som regel går ubemærket hen, vil en fotograf bemærke?

—Secondo me almeno il 70% dell'intero servizio. Almeno.

—Hvad påvirker værdien af et foto? Hvilke elementer indeholder det?

—Emozione, consapevolezza, intento (come contrario di casualità), composizione, originalità, correttezza tecnica

—Hvilken person kan være symbolet på det 21. århundrede efter din mening?

—Il fotografo occasionale con reflex entry-level o cellulare alla mano

—Hvem vil du gerne fotografere?

—Ciò che fotografo. Per lo più esseri umani

—Har du nogen professionelle tabuemner?

—Mai e poi mai vorrei mercificare i soggetti delle mie immagini, e questa remora mi ha allontanata dal ritratto reportagistico (che pure amo, molto) in paesi stranieri o in situazioni di degrado sociale. Diversa è la seria documentazione, magari denuncia, di un momento storico contemporaneo

—Hvem ville du gerne fotografere sammen med?

—Moltissimi sono i maestri a cui porterei volentieri l'attrezzatura per poterli vedere lavorare

—Hvad bekymrer du dig om, og hvorfor?

—Non sono immune da ansia da prestazione, soprattutto ad un matrimonio. Non accetterei di tradire la fiducia di chi si è affidato a me

—Hvad har været det mest imponerende øjeblik i dit liv?

—Quando avevo 5 anni e mi si è rivelata inaspettatamente e all'improvviso la comprensione della parola "morte"

—Hvis du var en animeret figur, en fiktiv person eller en person i en film, hvem ville du så være, og hvorfor?

—Lady Oscar o Heathcliff. Sarei comunque un personaggio molto passionale

—Hvem inspirerer dig i dit liv, og hvorfor?

—La pittrice Frida Kahlo perché, almeno nella mia percezione, come donna e come artista è stata sempre se stessa.
Molti insegnanti di sostegno ed educatori nella scuola per le loro incredibili doti di empatia, energia, positività; per la loro profonda e solidale umanità

—Hvordan definerer du succes? Hvordan måler du det?

—Ritengo che ognuno abbia la propria idea di successo in base agli obiettivi che si prefigge nella vita. La parola stessa "successo" non incontra molto la mia simpatia

—Foretrækker du, at folk kan lide dig, eller at de respekterer dig?

—Perché dovrei scegliere? Vorrei essere amata e stimata. Se fossi solo amata sospetterei sempre di non ricevere critiche oggettive, perché con chi si ama si è indulgenti, quindi ci terrei ad avere anche stima. Scelgo quindi 1) amore, 2) stima più che rispetto

—Hvad er den største fejl, du nogensinde har begået i dit arbejde?

—Non saper dosare le mie forze, lasciarmi sopraffare da un carico di lavoro forse sovrumano senza imparare a dire dei "no"

—Når du skal rejse, hvad tager du så med dig, og hvorfor?

—Reflex, libri (e matita), costume da bagno e scarpe comode

—Er der noget, du ville ønske, du ikke havde købt blandt de tingester, som du ejer? Hvorfor?

—amo quasi tutti i miei gadget, se li ho acquistati è perché in quel momento mi hanno davvero "chiamata" e ho pensato mi dovessero accompagnare per forza

—Hvordan uddanner du dig selv til at tage bedre billeder?

—scatto scatto e ancora scatto, guardo i lavori di grandi fotografi e colleghi, seguo ed acquisto videocorsi professionali in rete, partecipo attivamente ad alcuni (pochissimi) forum

—Hvis arbejde har haft størst indflydelse på dig som fotograf?

—Non saprei, sono molto istintiva.
Inizialmente mi ha influenzato conoscere di persona Fabio Camandona, ma so di non assomigliargli come fotografa

—Hvad vil du gerne fortælle med dine fotografier?

—che tutto è un attimo

—Hvad motiverer dig til at fortsætte med at tage billeder?

—Non posso farne a meno, e non so perché, non del tutto.
So di aver bisogno di una vita creativa

—Burde dine forældre have været mere eller mindre strikse?

—No, penso che abbiano fatto del loro meglio, e questo è per me un valore assoluto

—Hvis du kunne gå tilbage i tiden, hvad ville du så gøre anderledes?

—Dedicherei più tempo all'arte, ai viaggi e allo sport, e mi trasferirei in un posto di mare

—Hvilken side af dig viser du aldrig offentligt?

—Io, nella mia fisicità e nella mia vita privata, sono poco visibile al pubblico. Tendo a mostrare e pubblicare solo il mio lavoro

—Hvis nogle rumvæsner kom til jorden, og du var den første person, de mødte, hvad ville du så sige til dem?

—Spero non siate qua perché avete fatto al vostro pianeta ciò che noi stiamo facendo al nostro