Fotografo Paolo Sicurella
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Intervista
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—Sei fotogenico?
—Lo sono solo quando vengo fotografato da persone un po' più "esperte"
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—Come sei entrato nell'industria della fotografia?
—Io sono figlio d'arte; mio padre, era un grande fotografo siciliano che ha avuto parecchie esperienze professionali, mi ha trasmesso l'amore per la fotografia, si può dire che sono cresciuto con "LEI"
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—Secondo te, quali sono le componenti più importanti di una bella foto?
—Sicuramente metto al primo posto "la luce", di seguito l'inquadratura e l'esposizione... ma vorrei sottolineare che sui soggetti è assolutamente importante "l'espressione"...
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—Ti piace viaggiare?
—Si molto. Il mio lavoro mi ha permesso di viaggiare parecchio conoscendo sempre nuove luoghi e culture differenti.
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—Che cosa ti piace di più nella tua professione?
—Che ogni giorno c'è sempre da imparare qualcosa di nuovo.
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—Che cosa ti piace di meno nella tua professione?
— Mi toglie spesso tempo da dedicare ai mie due figli...
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—Quale sarà il futuro della fotografia?
—Questo non lo so, ma spero che possa crescere la professionalità che si è persa con l'era del digitale in modo da contrastare l'improvvisazione e l'abusivismo".
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—Cosa c'è di speciale nel genere di fotografia in cui sei specializzato?
—Speciale è il "matrimonio" che ti permette di immortalare dei ricordi che rimarranno in eterno.
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—Come gestisci la critica?
—La porto a casa in senso "positivo" . A volte è un modo per farti riflettere e crescere sul tuo operato.
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—Ci sono determinate tendenze nella fotografia?
—Si certamente, le foto del matrimonio sono come la moda ma con tempistiche diverse....
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—Quali criteri dovrebbe utilizzare un cliente per scegliere un fotografo?
—Penso che dovrebbero capire principalmente le conoscenze tecniche, poi valutare lo stile ed infine la sua"mentalità"...
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—Che cosa non è ammesso durante la ripresa fotografica?
—A mio avviso l'invadenza.
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—Quali dettagli, che solitamente passano inosservati, riesce a notare un fotografo?
—Espressioni insolite, emozioni varie ed anche luoghi alternativi.
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—Che cosa influisce sul valore di una foto? Quali sono le sue componenti?
—Qualità in genere. Nello specifico luce, inquadratura, momento e luogo.
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—Secondo te, chi può essere considerato simbolo del XXI secolo?
—Sinceramente se la domanda è rivolta a fotografi matrimonialisti non saprei; oggi ci sono parecchi fotografi bravi.
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—Chi vorresti fotografare?
—l'impossibile: "gli sposi sulla luna"
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—Hai qualche tabù professionale?
—No!
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—Con chi vorresti fare una sessione di ripresa fotografica?
—Ci sono molti fotografi che mi piacciono, al momento vorrei farlo con "Ben Chrisman" fotografo giovane e molto creativo.
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—Che cosa ti fa preoccupare e perché?
—Spero che la fotografia non venga mai distrutta da persone che non amano quello che fanno e mi preoccupa il fatto che oggi chiunque dice di essere "fotografo"
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—Qual è stato il momento più impressionante della tua vita?
—La nascita dei due miei adorabili figli.
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—Se tu fossi un personaggio di cartone animato, libro o film, chi saresti e perché?
—Sarei Superman perchè mi piacerebbe vedere tutto da un altro punto di vista cioè dall'alto...
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—Chi ti ispira nella vita e perché?
—Mi ispirano le persone che con le loro capacità professionale hanno saputo crearsi una certa notorietà vedi nel campo della fotografia il grande "Helmut Newton"
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—Come puoi definire il successo? Come si misura?
—Il successo si misura in "notorietà e fama"
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—Preferiresti essere amato o rispettato?
—Rispettato
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—Qual è stato il più grande errore che hai commesso nel lavoro?
—Di fidarmi di altre persone che credevo fossero professionali...
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—Preparandoti per partire, che cosa metteresti in valigia e perché?
—abiti di ricambio e tutto il necessario per presentarmi al "meglio"
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—Tra i gadget che possiedi, c'è qualcosa che vorresti non aver comprato? Perché?
—Chi io mi ricordi no.
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—Che formazione professionale segui per fare fotografie migliori?
—Ogni hanno mi impongo di mettermi a confronto con altri bravi fotografi partecipando in ottimi workshop, faccio anche parecchi corsi con famosi "GURU"
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—Il lavoro di chi ha avuto la maggiore influenza su di te come fotografo?
—Ci sono vari lavori che hanno avuto influenza su di me, non ne ricordo uno in particolare
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—Qual è l'unica cosa che vorresti aver saputo iniziando a scattare foto?
—Poter prevedere l'azione come faccio oggi.
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—Che cosa vuoi dire con le tue fotografie?
—Voglio trasmettere immagini forti e nello stesso tempo nuove, in modo da rendere sempre attento e curioso chi le guarda.
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—Qual è la tua motivazione per continuare a scattare fotografie?
—se si ama non si ha bisogno di avere motivazioni
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—Pensi che i tuoi genitori avrebbero dovuto essere più o meno severi?
—Penso che lo sono stati al punto giusto.
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—Se potessi tornare nel passato, che cosa faresti in modo diverso?
—Nulla di diverso, tutte le scelte che ho fatto anche quelle sbagliate mi sono servite a crescere ed essere la persona che sono oggi.
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—Che cosa pensi della vita su altri pianeti?
—Questo è un tema che mi affascina molto, penso che da qualche parte ci sia un'altra forma di vita....
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—Chi sono i tuoi eroi?
—I miei genitori
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—Per chi non hai rispetto?
—per tutti coloro che fanno i furbi rubando alla povera gente...
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—Che cosa fai nel tuo tempo libero?
—Ho poco tempo libero, è quel poco cerco di dedicarlo alla famiglia.
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—Quale lato di te non è mai visibile al pubblico?
—Quando sono arrabbiato per un qualcosa che ha andato storto.
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—Quando ti senti completamente soddisfatto dal tuo lavoro?
—Quando i clienti si emozionano vedendo le mie foto.
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—Credi nei ruoli tradizionali di donne e uomini?
—No assolutamente.
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—Fai facilmente amicizia?
—Si abbastanza, sono una persona attorniata da parecchi amici.
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—Dove ti piacerebbe vivere?
—Dove piacerebbe a tutti in un'isola deserta!!!
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—Qual è stata la cosa più stupida che hai accettato di fare?
—forse qualche bravata da ragazzino, adesso non mi ricordo in particolare.
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—Esiste la vita dopo il matrimonio?
—Certamente si, esiste la vera vita quella per cui si costruisce qualcosa e si dà un senso alla propria.
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—Hai uno scherzo preferito? Raccontacelo.
—Mi piace scherzare con gli amici ma non ho uno scherzo in particolare.
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—Ti piacciono i cani o i gatti?
—Si abbastanza.
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—Chi o che cosa odi?
—odiare è una parola forte, diciamo che mi danno fastidio le persone arroganti e presuntuose.
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—La cosa migliore nella vita è:
—Sicuramente la "serenità"
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—La cosa più fastidiosa nella vita è:
—Il dolore per una perdita a te cara...
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—C'è qualcosa intorno a te che vorresti cambiare?
—No, sto bene così
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—Che cosa vorresti cambiare in te stesso?
—Il non saper dire a volte "no"
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—Che cosa vorresti cambiare nel mondo?
—Se potessi troverei una soluzione all'esistenza del denaro.
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—Puoi dare alcuni consigli ai fotografi alle prime armi?
—di avere tanta umiltà e riconoscere i propri limiti
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—Se gli alieni dovessero arrivare sulla Terra e tu fossi la prima persona ad incontrarli, che cosa diresti?
—Chiederei perchè sono venuti, qual'è il loro scopo.
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—Se dovessi essere invitato a girare un film, di che genere sarebbe?
—Drammatico
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—Domani vado a fare...
—Un matrimonio (tanto per cambiare...)