Fotografo Gian Marco Elti Di Rodeano

—Sei fotogenico?

—Ogni persona è bella in quanto unica, sta al fotografo valorizzarla al massimo.

—Come sei entrato nell'industria della fotografia?

—Dopo aver esplorato vari campi della fotografia, quella di matrimonio mi ha catturato perché è un momento unico e irripetibile... cosa meglio di uno scatto potrà fermarlo per sempre ?

—Secondo te, quali sono le componenti più importanti di una bella foto?

—Il giorno delle nozze merita di essere raccontato con immagini di alta qualità, spontanee, usando sensibilità e stile per lasciare uno splendido e dettagliato ricordo dell'evento.

—Ti piace viaggiare?

—Certo, niente di meglio per crescere ed evolvere anche professionalmente.

—Che cosa ti piace di più nella tua professione?

—Avere a che fare con persone sempre diverse rende la mia vita unica, e pensare che i miei racconti fotografici saranno un pezzo di storia per famiglie intere, mi inorgoglisce molto.

—Che cosa ti piace di meno nella tua professione?

—la parte che mi piace meno del mio lavoro è lo stress dovuto alla consegna in tempi brevi, perché la qualità vuole il suo tempo, ma comunque voglio consegnare l'album il prima possibile per non far perdere agli sposi neanche la più piccola sfumatura della loro giornata così speciale.

—Quale sarà il futuro della fotografia?

—Penso, che in un mondo dove si scattano migliaia di fotografia usa e getta con i cellulari, senza qualità e senza anima, il mio lavoro sarà sempre più importante.

—Cosa c'è di speciale nel genere di fotografia in cui sei specializzato?

—pensiamo alla fotografia di moda.... immagini stupende su riviste e cartelloni si, ma dopo 15 giorni tutto al macero, invece la fotografia di matrimonio è per sempre una vita della coppia e non solo, documento storico per la famiglia.

—Come gestisci la critica?

—In maniera molto semplice, ascolto sempre le opinioni di tutti e poi seguo la mia strada.

—Ci sono determinate tendenze nella fotografia?

—Quando una coppia viene da me, prima ascolto quello che desiderano, poi gli faccio vedere il mio lavoro, e se le strade si incontrano è bellissimo.

—Quali criteri dovrebbe utilizzare un cliente per scegliere un fotografo?

—la cosa più importante è sicuramente il feeling che si viene a creare tra il fotografo e la coppia, infatti dico sempre che il fotografo è la persona che più di chiunque altro sarà con loro durante tutto il matrimonio, più dei testimoni e dei genitori.

—Che cosa non è ammesso durante la ripresa fotografica?

—sto sempre attento a rispettare tutti i protagonisti del matrim

—Quali dettagli, che solitamente passano inosservati, riesce a notare un fotografo?

—Grazie ad un occhio allenato e all'esperienza, il professionista riesce a catturare i momenti più importanti, anticipando gli avvenimenti per essere al posto giusto nel momento giusto.

—Che cosa influisce sul valore di una foto? Quali sono le sue componenti?

—il valore di una foto è in funzione alle emozioni e ai ricordi che riesce ad evocare in chi la guarda.

—Chi vorresti fotografare?

—Persone vere, emozioni vere, perché diventeranno emozioni autentiche.

—Hai qualche tabù professionale?

—Non mi voglio limitare in nessun senso artistico.

—Con chi vorresti fare una sessione di ripresa fotografica?

—Con chiunque voglia mettersi in gioco.

—Che cosa ti fa preoccupare e perché?

—Io amo dire che :" Non mi preoccupo, ma mi occupo", nulla del mio lavora è lasciato al caso, ogni cosa prima dell'evento è stata studiata e preparata, per fare in modo che ci sia sempre una soluzione positiva.

—Qual è stato il momento più impressionante della tua vita?

—La nascita di mia figlia !

—Se tu fossi un personaggio di cartone animato, libro o film, chi saresti e perché?

—Superman, perché accontentarsi di qualcosa di meno ?

—Chi ti ispira nella vita e perché?

—Chiunque che con tenacia e volontà riesce ad ottenere i risultati che fortemente vuole.

—Come puoi definire il successo? Come si misura?

—Il proprio successo lo definiscono gli altri. Io mi accontento di essere soddisfatto da quello che faccio tutti i giorni, dai piccoli o grandi riconoscimenti che ogni giorno, mi arrivano dalle persone che mi danno l'opportunità di entrare in contatto con loro.

—Preferiresti essere amato o rispettato?

—Amato, perché non si può essere amati senza prima essere rispettati

—Che formazione professionale segui per fare fotografie migliori?

—Dedico alla formazione e all'aggiornamento almeno 2 ore al giorno di media, e seguo tutti gli anni almeno un workshop altamente specializzato.

—Qual è la tua motivazione per continuare a scattare fotografie?

—Ogni coppia è diversa da quella precedente, e questo rende il lavoro sempre emozionate, ed è uno stimolo sufficiente per fare sempre meglio.