Fotograf Matteo Lomonte

—Er du fotogen?

—Tutti lo siamo se ad essere fotografata è l'anima.

—Hvordan ble du en del av fotografbransjen?

—Fotografare le persone mi affascina, e poterlo fare in un giorno così importante, forse il più importante, è senz'altro quello che più mi appaga ed emoziona.

—Hva er de viktigste komponentene i et bra bilde etter din mening?

—Io parto da un presupposto, non realizzare una bella foto, ma realizzare la foto che la mia anima sta vivendo.. fotografo per me stesso, la bella foto è una conseguenza.

—Er du glad i å reise?

—Qualcuno ha risposto di no? Siamo fortunati a poterlo fare con facilità oggi, viaggiare significa crescere. Ho lasciato un lavoro statale con contratto a tempo indeterminato, tante ferie, soldi assicurati.. avrei potuto viaggiare tanto, ma ho scelto quello che mi piace fare, raccontare, ma con un obiettivo ben preciso, fotografare matrimoni in giro per il mondo.. al momento lo faccio tanto in Italia ed Europa e questo mi appaga tanto.. ho voglia di conoscere, raccontare realtà differenti dalle nostre, usi e costumi propri di una terra, ma con una cosa che accomuna questo rito: unione ed emozione.

—Hva liker du best med yrket ditt?

—Il rapporto che si crea con gli sposi è quasi sempre molto forte, cerco di vendere un rapporto e non un prodotto, e quasi sempre finisco per emozionarmi in quel giorno, vivendolo intensamente, e raccontando tutto con uno stato emotivo più incisivo.
Quello che poi per me è il compenso più grande nel mio lavoro, è vedere gli sposi emozionarsi e ringraziarti rivivendo il racconto del loro giorno sfogliando l'album.

—Hva liker du minst med yrket ditt?

—Dover raccontare matrimoni senza amore, dove non c'è neanche uno sguardo, una carezza.. mi è capitato ed è stata una soffernza, mi hanno logorato, mi portano via tanta energia e non racconto come desidero. Ora cerco di non prenderli quando me lo trasmettono al primo incontro, cerco in tutti i modi di indirizzarli altrove.

—Hvordan ser fremtiden ut for fotografering?

—Il futuro è quello che è sempre stato fino ad oggi. La fotografia è la parte più importante del matrimonio, è un patrimonio, è eredità per i figli e deve essere sempre realizzata da colui che possa raccontare ed interpretare al meglio quel giorno.

—Hva er det spesielle med den fotografisjanger du har spesialisert deg i?

—Rigiro la domanda.. Cosa c'è di più bello del giorno più bello? Nel matrimonio a far da padrona è l'emozione, le continue emozioni, e poterle vivere e raccontare significa ricevere tanta energia.

—Hvordan takler du kritikk?

—Non la gestisco, la faccio mia. La critica mi fa crescere.

—Finnes det noen trender innen fotografering?

—Certo ed è giusto che sia così!!

—Hva bør kriteriene være for en kunde som skal velge en fotograf?

—Io dico sempre agli sposi, dopo averli ricevuti, di non fermarsi solo a me, ma di guardarsi in giro, e scegliere chi secondo loro possa raccontare ed interpretare al meglio il loro giorno. Il criterio sta nell'empatia che si crea, nello stile che più si avvicina al loro modo di essere, gli sposi devono poter rivedere nei lavori del fotografo loro stessi.

—Hvilke ting er absolutt ikke tillatt under fotograferingen?

—Credo che l'invadenza non può assolutamente coesistere con questo lavoro.

—Hva påvirker bildets verdi? Hvilke elementer inneholder det?

—Il messaggio. Una foto deve raccontare, un sentimento, un gesto, un emozione..

—Hvem kunne du tenkt deg å fotografere?

—Al momento non ho ancora avuto la possibilità, ma vorrei tanto lavorare con coppie gay. Nel loro rapporto non ci sono emozioni, ma esplosioni di emozioni, un amore incredibile, un sentimento puro, forse perchè ancora oggi, essendoci molti pregiudizi, vivono un rapporto "soffocato" e quando trovano la forza di non preoccuparsi di quei pregiudizi, decidono di gridare il loro amore al mondo intero. I sentimenti e le emozioni sono carburante nel mio lavoro.

—Har du noen yrkesmessige tabuer?

—Fotografare le persone a me care mi risulta difficile.

—Hvem kunne du tenkt deg å fotografere sammen med?

—Domanda difficile.. sono molti i fotografi che stimo; tra i Matrimonialisti, Vertelli, Kuliyev, Troyanovsky, Adovasio, Nordica, Fer Juaristi... In generale Alex Webb, Franco Fontana, Gianni Berengo Gardin, Fan Ho, Bresson, Scianna, Rodney Smith, Martine Frank, pensandoci sono tanti.. Ho l'abitudine di osservare sempre i lavori di altri fotografi.

—Hva bekymrer deg, og hvorfor?

—Mi preoccupa la situazione sociale. Stiamo vivendo un periodo in cui banche e multinazionali hanno in mano il controllo dei vari paesi. Il cibo è sempre più scadente, la disinformazione abbonda rendendo sempre più un popolo burattino ed ignorante, i beni si dirigono sempre più in poche direzioni.. ricchi sempre più ricchi, poveri sempre più poveri, concentrando il potere in poche mani. In tutto ciò vedo un popolo indifferente, facilmente corruttibile, senza memoria.. tutto questo mi preoccupa.

—Hva er det mest imponerende øyeblikket i livet ditt?

—Quello che vivo. Ho sempre pensato che nella vita non importa quanto vivi, ma quanto ami.. da un pò di anni sto vivendo la massima espressione della mia vita.

—Hvilken animert figur, literær person eller filmkarakter ville du vært, og hvorfor?

—One Piece. Adoro i cartoni animati e leggendo tra le righe di One Piece vedo quello che si verifica nella società attuale riportato nell'era dei pirati. La spensieratezza, il coraggio, la determinazione del protagonista Rabber mi piacciono molto.

—Hvem inspirerer deg i ditt liv, og hvorfor?

—Nella vita sono molte le persone che mi ispirano e chi mi hanno ispirato. cerco cmq di prendere il buono da ogni persona e di farne tesoro.

—Hvordan definerer du suksess? Hvordan måler du graden av suksess?

—Il successo è essere libero. Se sei libero, fai quello che ti piace, ami.. significa che stai vivendo alla grande.. questo è il successo.

—Foretrekker du å bli likt eller respektert?

—L'amore è l'essenza della vita. Se sei amato sei rispettato.

—Hva er den største tabben du noensinne har gjort på jobben?

—Non saprei

—Når du skal ut å reise; hva tar du med deg, og hvorfor?

—Sembra banale, ma la macchina fotografica è la prima cosa a cui penso.

—Er de noe blant dine gadgets du angrer på å ha kjøpt? Hvorfor?

—Ci sono molte cose che compro per la mania di acquistare.. non saprei però sceglierne una.

—Hvordan utdanner du deg for stadig å ta bedre bilder?

—Una volta mi è stato detto "se non stai crescendo stai morendo" . Io investo regolarmente una grossa percentuale dei miei introiti nella formazione e lo farò sempre.

—Hvem sitt arbeid har inspirert deg mest som fotograf?

—Gianluca Adovasio. Poterlo vedere lavorare è stata davvero una svolta. Una persona ed un professionista eccezionale, completo, incredibile.

—Hva ønsker du å formidle gjennom dine bilder?

—Con le fotografie credo si racconti un pò se stessi.

—Hva motiverer deg til å fortsette med fotografering?

—Finchè continuo a ricevere emozioni ci sarà sempre motivazione

—Skulle foreldrene dine ha vært mer eller mindre strenge?

—I miei genitori sono stati perfetti se oggi io amo la mia vita.

—Hva ville du ha gjort annerledes hvis du kunne reise tilbake i tid?

—Assolutamente nulla.

—Hva tenker du angående liv på andre planeter?

—Credo che tutto sia possibile e nulla impossibile

—Hvem er dine helter?

—Ci sono molti eroi nel mio quotidiano

—Hvem har du absolutt ingen respekt for?

—Per la maleducazione, per i soprusi, per l'avidità.

—Når er du helt fornøyd med arbeidet ditt?

—Quando vedo emozionarsi di fronte al lavoro ultimato.

—Tror du på tradisjonelle manne- og kvinneroller?

—No, credo nella libertà

—Har du lett for å få nye venner?

—Si, ho un mare di amici!!

—Hvor kunne du tenke deg å bo?

—Dove vivo adesso.

—Finnes det et liv etter bryllupet?

—Non capisco la domanda

—Har du en favorittspøk? Fortell.

—Adoro scherzare sempre se l'occasione lo permette.. ma non ne ho uno preferito

—Liker du hunder eller katter?

—Adoro tutti gli animali, tra l'altro sono vegetariano. Osservandoli possiamo crescere.

—Hvem eller hva hater du?

—Odio gli assetati di potere, la gente senza scrupoli, le multinazionali, i razzisti, chi non rispetto il prossimo e la natura.

—Det beste i livet er:

—L'amore

—Det mest irriterende i livet er:

—non riuscire ad amare

—Er det noe omkring du kunne tenkt deg å forandre på?

—Il pessimismo nella gente.. molto fastidioso.

—Hva hos deg selv kunne du tenkt deg å endre på?

—Cambiare nulla, ma vorrei migliorare molte cose.

—Hva i verden kunne du tenkt deg å endre på?

—Che domanda!! Vorrei un mondo dove i beni vengano distribuiti equamente. Un mondo in cui non ci sono divisioni, religioni, ma un mondo fatto di persone che credono che il rispetto del prossimo e della natura sono la vera salvezza.

—Kan du komme med noen gode råd til fotografer i startfasen?

—Fotografate per voi stessi prima di tutto se volete che questo non diventi un lavoro noioso.

—Forestill deg at romvesener ankommer jorda, og at du er den første de treffer. Hva ville du sagt til dem?

—Beviamo qualcosa?

—Hvis du ble spurt om å spille inn en film, hvilken sjanger ville den være?

—Un film emozionale.

—I morgen skal jeg...

—quello che mi va di fare.