Fotografo Elena Fantini

—Prima di tutto - chi puoi definire come il miglior fotografo di Reggio Emilia, Italia? :)

—Ce ne sono parecchi. Non è una domanda facile. Il primo Luigi Ghirri.

—Sei fotogenico?

—Assolutamente no

—Come sei entrato nell'industria della fotografia?

—Ho fotografato per anni. Ho fatto mostre in Italia e all'estero ma mi occupavo di altro. Dopo la nascita delle mie figlie mi sono dedicata esclusivamente alla fotografia e in primis alla fotografia di bambini e famiglie per poi approdare naturalmente alla fotografia di matrimonio.

—Secondo te, quali sono le componenti più importanti di una bella foto?

—La luce e l'uso che se ne fa. La dialettica fra gli elementi affinché la storia sia veicolata con maggior forza. I colori o la loro assenza.

—Ti piace viaggiare?

—Si tantissimo.

—Che cosa ti piace di più nella tua professione?

—Le persone. Molti clienti sono diventati amici. E' una soddisfazione incredibile.

—Che cosa ti piace di meno nella tua professione?

—La superficialità e la mancanza di cortesia nelle persone.

—Quale sarà il futuro della fotografia?

—Glorioso. La fotografia è un mezzo relativamente recente con cui le persone possono esprimersi. Dal punto di vista artistico ci sarà (e c'è già) un recupero di ciò che già esiste. Dal punto di vista personale è in continua evoluzione e ovviamente la parte pop risente di mode e gusti personali.

—Cosa c'è di speciale nel genere di fotografia in cui sei specializzato?

—I ricordi. Diversamente dalla fotografia artistica le foto personali portano con sé un bagaglio di ricordi ineccepibile e irrinunciabile. Soprattutto la fotografia spontanea si nutre di attimi e momenti che non torneranno e quindi è documentazione del personale.

—Come gestisci la critica?

—In realtà la critica con i clienti nell'ambito commerciale è rara. In pochi hanno il coraggio di esternare le loro delusioni. Cerco di capire e captare i messaggi ma così si rischia di sbagliare. Chi non torna è critica silente. Ci rimango male e cerco di migliorarmi per offrire un servizio sempre più attento.

—Ci sono determinate tendenze nella fotografia?

—Assolutamente si: ora c'è una fotografia molto desaturata che insiste nei toni dell'arancione e del verde. Ci sono dei filoni che si riconoscono e in certi blog sembra di vedere la stessa mano in tutte le foto. Questa non è fotografia a mio avviso.

—Quali criteri dovrebbe utilizzare un cliente per scegliere un fotografo?

—Osservare le immagini e farsi trasportare dalle emozioni. Se le immagini emozionano si è sulla giusta strada. Però anche parlarci con il fotografo, chiedere e capire se è disponibile e chiaro oppure da' tutto per scontato. Molte persone giustamente non capiscono la differenza fra fotografi. Nonostante la quantità di immagini che circolano le persone continuano a non saper leggere e interpretare le immagini.

—Quali dettagli, che solitamente passano inosservati, riesce a notare un fotografo?

—I luoghi, gli elementi che compongono l'immagine, le pose

—Che cosa influisce sul valore di una foto? Quali sono le sue componenti?

—La visione del fotografo

—Secondo te, chi può essere considerato simbolo del XXI secolo?

—Ai Weiwei..mi sembra un po' presto per capire chi sarà il simbolo di questo secolo

—Chi vorresti fotografare?

—Daria Bignardi, Maura Gancitano e altre donne che m'ispirano

—Hai qualche tabù professionale?

—I nudi sopratutto nelle foto private.

—Con chi vorresti fare una sessione di ripresa fotografica?

—Cafa Liu

—Che cosa ti fa preoccupare e perché?

—La salute e non riuscire fisicamente a fotografare

—Qual è stato il momento più impressionante della tua vita?

—La nascita delle mie figlie

—Se tu fossi un personaggio di cartone animato, libro o film, chi saresti e perché?

—Kung fu Panda
E' dotato di autoironia, saggezza e potenza.

—Chi ti ispira nella vita e perché?

—Lou Salomè e la sua vita al di fuori delle etichette in un secolo in cui per una donna non era facile essere erudita e libera allo stesso tempo

—Come puoi definire il successo? Come si misura?

—Il successo è sentire di aver fatto bene, di aver creato qualcosa di proprio e avere la stima delle persone che ti circondano

—Preferiresti essere amato o rispettato?

—Amato

—Qual è stato il più grande errore che hai commesso nel lavoro?

—Non studiare abbastanza

—Preparandoti per partire, che cosa metteresti in valigia e perché?

—La macchina fotografica e il pc per scaricare le foto.
Poi milioni di abiti perchè non riesco ad esser minimale ahimè

—Tra i gadget che possiedi, c'è qualcosa che vorresti non aver comprato? Perché?

—Niente che mi abbia creato rimorsi

—Che formazione professionale segui per fare fotografie migliori?

—Pre-covid corsi e workshop.
Ora corsi online.

—Il lavoro di chi ha avuto la maggiore influenza su di te come fotografo?

—Non c'è un solo artista o fotografo ma diversi: Sarah Moon in primis, Philip Lorca diCorcia, Alessandra Sanguinetti, Luigi Ghirri, Nan Goldin...

—Qual è l'unica cosa che vorresti aver saputo iniziando a scattare foto?

—Saper gestire le persone.

—Che cosa vuoi dire con le tue fotografie?

—Esprimere emozioni che cambiano a seconda dell'evento, del momento e di chi ho di fronte. Gioia, dubbio, dolore, allegria, forza...

—Qual è la tua motivazione per continuare a scattare fotografie?

—Che devo ancora scattare la foto perfetta

—Pensi che i tuoi genitori avrebbero dovuto essere più o meno severi?

—No. Avrebbero dovuto ascoltare le mie inclinazioni ma non è una loro colpa

—Se potessi tornare nel passato, che cosa faresti in modo diverso?

—Forse non farei lingue straniere ma fotografia anche se sono convinta che non è detto che il risultato sarebbe lo stesso.

—Che cosa pensi della vita su altri pianeti?

—troppo lontani

—Chi sono i tuoi eroi?

—Liliana Segre, Rocky Balboa, Stefan Zweig, Christa Wolf, Cassandra

—Per chi non hai rispetto?

—Per le persone volgari, ignoranti e chi maltratta, anche verbalmente, gli altri

—Che cosa fai nel tuo tempo libero?

—Sto con la famiglia, gli amici, viaggio, leggo e guardo la tv. Adoro il cinema.

—Quale lato di te non è mai visibile al pubblico?

—Il mio volto

—Quando ti senti completamente soddisfatto dal tuo lavoro?

—Quando le foto mi piacciono e ricevo complimenti

—Credi nei ruoli tradizionali di donne e uomini?

—No.

—Fai facilmente amicizia?

—Si ma ci rimango male quando le persone si rivelano false ed ipocrite.

—Dove ti piacerebbe vivere?

—In Sardegna

—Qual è stata la cosa più stupida che hai accettato di fare?

—Dare una sberla con rincorsa quando ero una bimba ad un'altra bimba.

—Esiste la vita dopo il matrimonio?

—Credo di si. Spero di non sperimentarlo.

—Hai uno scherzo preferito? Raccontacelo.

—No.

—Ti piacciono i cani o i gatti?

—Si degli altri

—Chi o che cosa odi?

—L'ignoranza e gli ignoranti

—La cosa migliore nella vita è:

—Gli amici

—La cosa più fastidiosa nella vita è:

—Le zanzare

—C'è qualcosa intorno a te che vorresti cambiare?

—Il clima

—Che cosa vorresti cambiare in te stesso?

—Un po' troppe cose ma sopratutto la mia insicurezza cronica

—Che cosa vorresti cambiare nel mondo?

—Il cambiamento climatico e la distruzione dell'ecosistema

—Puoi dare alcuni consigli ai fotografi alle prime armi?

—Studiare ed essere umili.

—Se gli alieni dovessero arrivare sulla Terra e tu fossi la prima persona ad incontrarli, che cosa diresti?

—Ciao posso farvi una foto?

—Se dovessi essere invitato a girare un film, di che genere sarebbe?

—Esistenzialista!

—Domani vado a fare...

—...colazione al bar (ma sono chiusi domani)