Fotografo ad Agrigento: foto di matrimonio e fotografi di matrimonio

—Prima di tutto - chi puoi definire come il miglior fotografo di matrimoni della tua città? :)

—Quello che attraverso i suoi scatti, riesce a trasmettere un'emozione, un sentimento... o comunque è in grado di raccontare qualcosa tramite le sue foto. Quindi, artisticamente parlando credo che non esiste uno più bravo dell'altro.

—Quale dovrebbe essere il criterio principale per la scelta del fotografo di matrimonio, da parte degli sposi?

—L'attrazione verso lo stile e gli scatti che il fotografo crea. Dopo di questo la coppia deve trovare il fotografo una persona piacevole. Ci si deve trovare bene, riuscire a “sentire” se fotografare i matrimoni è una cosa che lo appassiona davvero e lo fa con passione, oppure lo sta facendo solo per esigenza lavoro o ancor peggio per arrotondare un secondo stipendio. Sul mio sito c'è una sezione adatta, dove ho elencato tutta una serie di regole d'oro da sapere. Sono consigli pratici stilati da diversi fotografi e professionisti del settore Wedding. Invito ad andarli a leggere.

—Ci sono determinate tendenze nel settore di fotografia di matrimonio?

—Si, credo che negli ultimi anni si siano evolute diverse tendenze che influiscono sulle decisioni di molte coppie, direi che spesso sono specchietti per le allodole, un modo per accaparrarsi il cliente accontentandolo e illudendolo con gli optional e non per il vero motivo per cui dovrebbero sceglierlo. Sono tendenze spesso originali ma allo stesso tempo "banali", un modo come un altro per pagare servizi sempre più costosi. Credo che un Fotografo deve vendere le sue competenze da Artista, quindi le sue opere, e non i suoi "gadget".

—Secondo te, quali sono le componenti più importanti di una bella foto?

—Ogni componente della scena è importante, purché abbia un senso e riesca a raccontare qualcosa. Ovviamente non sempre si riesce a mettere o togliere elementi nella foto, almeno che non lo si fa artificialmente. E' l'occhio del fotografo, guidato dal cuore, dal cervello e dalla sua preparazione tecnica, che in una frazione di secondo decide se quello che sta osservando ha tutti i componenti giusti per creare una buona foto. Rispondo chiudendo con ciò che disse Nadar: "Nella fotografia esistono, come in tutte le cose, delle persone che sanno vedere e altre che non sanno nemmeno guardare.

—Sei fotogenico?

—Direi di no! Preferisco fotografare che essere fotografato! Questo è uno dei motivi che mi ha portato ad apprezzare e studiare la fotografia di reportage. Mi immedesimo e capisco l'imbarazzo di quei soggetti che cambiano espressione davanti un obiettivo. Per cui preferisco non sapere di essere fotografato... ed è la stessa cosa che mi chiede la maggior parte delle coppie che incontro... specie gli uomini. Accontentarli li rende felici tanto quanto me!

—Che cosa ti piace di meno nella tua professione?

—La gelosia che alcuni colleghi possono dimostrarti. Credo che non ci sia nulla di più stupido nel vedere gelosia e contesa verso qualcuno che fa il tuo stesso lavoro. In un collega bisogna trovare stimolo e vederlo solo come un partner. Solo gli insicuri e i deboli possono vedere un collega come un rivale.

—Chi ti ispira nella vita e perché?

—Mi ispirano gli artisti e tutti coloro che mettono l'anima ed il corpo per riuscire a far bene e portare a termine il loro obiettivo. Ci dimostrano che non ci sono limiti, e le cose se si vogliono davvero, si arriva ad averle!

—Che cosa non è ammesso durante la ripresa fotografica?

—Secondo il mio modo di vedere la Fotografia, non è ammesso ridicolizzare i soggetti con pose ed atteggiamenti non naturali, forzature e stravaganze che ledono l'immagine delle coppia... ma anche quella del fotografo!

—Quale sarà il futuro della fotografia di matrimonio?

—Qualcuno dice che si andrà a fotografare con i cellulari di ultima generazione. Naturalmente al momento è solo un iperbole... ma non sappiamo mai cosa ci riserva il futuro. Rimane il fatto che una buona foto la si fa con la testa, il resto è solo un mezzo per esprimere quello che gia volevamo dire. Per tanto anche se con il cellulare... bisogna sempre sapere cosa come e quando scattare!

—Che cosa ti fa preoccupare e perché?

—I pensieri di certo non mancano, ma normalmente mi sforzo di non preoccuparmi, cerco di lasciare la mente sgombra da pensieri, mi distrarrebbe dall'operare serenamente.

—Quali cose che normalmente non si notano da persone comuni, può vedere e catturare un fotografo di matrimonio?

—E' difficile dare una risposta a questa domanda, per il fatto che ogni fotografo al il suo stile e la sua sensibilità, di certo un fotografo di matrimonio, se è bravo, sa vedere oltre l'apparenza e sa leggere l'anima di chi ha davanti, nonché capisce in anticipo quello che sta per succedere. Quindi vede e prevede!

—Fai facilmente amicizia?

—Forse no, sono un po' troppo selettivo ed esigente, chi riesce a superare queste cose diventa automaticamente mio Amico. Per contro ho tantissime conoscenze.

—Che cosa c'è di speciale nella fotografia di matrimonio?

—La magia e le emozioni che si creano, sentire l'amore palpabile di una coppia e delle persone che li circondano, riuscire a immortalare queste situazioni, per me è una sensazione straordinaria, che ti ripaga dalle ore e dalla fatica della giornata stessa!

—Qual è stato il più grande errore che hai commesso nel lavoro?

—Fortunatamente non mi è ancora successo, ma credo che in questo lavoro il più grosso errore sia la distrazione e la troppa sicurezza di se stessi!

—Puoi dare alcuni consigli ai fotografi di matrimonio alle prime armi?

—Potrebbe sembrare un lavoro come un altro, ma non lo è, quindi fatelo solo se è un istinto innato dentro di voi. Se la risposta è si allora impegnatevi, metteteci passione, studiate, ma sopratutto siate umili e chiedete consigli.

—Che cosa pensi della vita su altri pianeti?

—La cosa mi affascina, ma non saprei rispondere con esattezza. Di certo pensare di essere soli quando osservi l'universo, rende un pochino egoisti.

—Come sei arrivato nel settore di fotografia di matrimonio?

—E' stato un percorso naturale, e maturato nel tempo... ed in qualche modo anche grazie all'aiuto delle persone ed Amici che apprezzavano i miei lavori... mi ci hanno tirato dentro... e mi sono lasciato trasportare!

—Se potessi tornare nel passato, che cosa faresti in modo diverso?

—Inizierei da subito a farne un lavoro... ho lasciato passare troppo tempo e risorse per altre cose meno importanti, ma comunque indispensabili!

—Il lavoro di chi ha avuto la maggiore influenza su di te come fotografo di matrimonio?

—Non posso scriverlo qui gli farei pubblicità ;) ma lui lo sa perché glielo gia detto di presenza... Oggi ritrovarlo come compagno di collaborazione, è per me la soddisfazione più grande!

—Come puoi definire il successo? Come si misura?

—Definirei il successo come un arma a doppio taglio, ti rassicura essere armato, ma non bisogna giocarci troppo, si rischia di farsi male.

—Credi personalmente che la fotografia rivela l'anima della persona fotografata?

—Assolutamente si, ma come detto in precedenza bisogna sapere come e quando scattare per riuscire a trasmetterlo attraverso uno scatto.

—Tra i gadget che possiedi, c'è qualcosa che vorresti non aver comprato? Perché?

—Sono molto oculato nei miei acquisti, per cui quando compro qualcosa sono sicuro di volerla e sopratutto so di doverla usare.

—Come gestisci la critica?

—La prendo sempre come costruttiva. Rimane il fatto che il criticante deve essere attendibile e competente del mio lavoro.

—Che cosa ti piace di più nella tua professione?

—Il rapporto umano, stare sempre in contatto con gente nuova e circostanze ogni volta diverse.

—Qual è stata la cosa più stupida che hai accettato di fare?

—Entrare per fare delle foto in una giostra di palline per bimbi... ma forse lo rifarei! ;)

—Qual è stato il momento più impressionante della tua vita?

—Ho visto tante cose nella mia vita, belle e brutte, non ne ricordo una in particolare.

—Qual è l'unica cosa che vorresti aver saputo iniziando a scattare foto?

—Che sarebbe diventato il mio lavoro, avrei sicuramente accorciato i tempi dell'hobby !

—Quando ti senti completamente soddisfatto dal tuo lavoro?

—Ogni qual volta consegno, e vedo la felicità negli occhi e nella parole dei clienti.

—Che formazione professionale segui per fare fotografie migliori?

—Il campo è la migliore formazione, ma non trascuro i Workshop seri e professionali.

—Hai qualche tabù professionale?

—Credo che se fai fotografia con passione e serietà, non puoi averne.

—Chi o che cosa odi?

—Le zanzare, i traditori i ruffiani ed il sistema politico corrotto.

—Che cosa vorresti cambiare nel mondo?

—Non sono un super eroe! Lasciamo che ci pensi Dio a queste cose.

—Chi vorresti fotografare?

—Le tribù più isolate del mondo prima che scompaiano per sempre!

—Esiste la vita dopo il matrimonio?

—Dipende da cosa si intende per vita... e da chi ti sposi!

—Preferiresti essere amato o rispettato?

—Se qualcuno ti Ama davvero, ti rispetta di conseguenza.

—Dove ti piacerebbe vivere?

—Dove la gente vive di poco e si accontenta di niente.

—Pensi che i tuoi genitori avrebbero dovuto essere più o meno severi?

—No, hanno fatto bene quello che dovevano fare.

—Secondo te, chi può essere considerato simbolo del XXI secolo?

—Henri Cartier-Bresson, Robert Capa, Salgado.

—C'è qualcosa intorno a te che vorresti cambiare?

—La mia scrivania... ogni giorno più stretta!

—Ti piace viaggiare?

—Si tanto... ma mi manca il tempo!

—Se tu fossi un personaggio di cartone animato, libro o film, chi saresti e perché?

—troppo complicato da spiegare :)

—Che cosa influisce sul valore di una foto? Quali sono le sue componenti?

—L'emozione, ed il racconto.

—Quale lato di te non è mai visibile al pubblico?

—Quello tenero e sensibile.

—Hai uno scherzo preferito? Raccontacelo.

—Preferisco non svelarlo!

—Che cosa fai nel tuo tempo libero?

—Cos'è il tempo libero?

—La cosa migliore nella vita è:

—Amare ed essere Amati.

—Con chi vorresti fare una sessione di ripresa fotografica?

—Con Daniele Vertelli!

—Che cosa vuoi dire con le tue fotografie?

—Ecco cosa è successo!

—Se gli alieni dovessero arrivare sulla Terra e tu fossi la prima persona ad incontrarli, che cosa diresti?

—Posso farti una foto?

—Domani vado a fare...

—Poi ve lo dico... ;)

—Fai solo foto di matrimonio?

—Faccio Foto a 360°

—Qual è la tua motivazione per continuare a scattare fotografie?

—Amore e Passione!

—Chi sono i tuoi eroi?

—I miei Genitori.

—Per chi non hai rispetto?

—Per le zanzare!

—Preparandoti per partire, che cosa metteresti in valigia e perché?

—Che domanda?!

—Che cosa vorresti cambiare in te stesso?

—Sorvoliamo...

—La cosa più fastidiosa nella vita è:

—Le zanzare!

—Se dovessi essere invitato a girare un film, di che genere sarebbe?

—Docu-Film

—Credi nei ruoli tradizionali di donne e uomini?

—No.

—Ti piacciono i cani o i gatti?

—Si

—Quale dovrebbe essere il criterio principale per la scelta del fotografo di matrimonio, da parte degli sposi?

—Sicuramente il primo impatto sono le foto il proprio lato artistico. Ma noi quello che consigliamo sempre da notare e il fotografo in fase di scatto, ovvero come si muove il giorno del matrimonio, il rapporto che riesce ad avere con gli sposi e il vestiario che usa.

—Quale sarà il futuro della fotografia di matrimonio?

—Noi siamo molto fiduciosi in questo, l'era del digitale ha un po fatto declinare il lato artistico del fotografo, ma il tempo sta dando ragione a noi. I clienti si sono resi conto che un professionista sa come raccontare una storia.

—Come puoi definire il successo? Come si misura?

—Il successo significa fare del nostro meglio con quello che abbiamo. Il successo è il fare, non il risultato o il trionfo. Il successo è uno standard personale che abbiamo dentro per raggiungere il livello più alto che è in noi, diventare tutto ciò che possiamo essere.
Cit. Zig Ziglar

—Sei fotogenico?

—Certo! Lo specchio è il nostro aiutante, studiamo molto le pose su noi stessi per poi armonizzare il tutto con gli sposi. Facciamo una grande ricerca su questo argomento. Sono i piccoli particolari che fanno la differenza su una foto.

—Che cosa ti piace di più nella tua professione?

—Il contatto umano. I sorrisi, pianti, i racconti personali,
Sono tutti elementi che raccolti in immagini gli faranno rivivere quei momenti indimenticabili del matrimonio.

—Ti piace viaggiare?

—Molto, il lavoro ci impegna tanto 365 giorni l'anno dallo scatto alla post produzione. Viaggiare ti apre la mente ti fa scoprire usanze del luogo e sopratutto il cibo.

—Secondo te, quali sono le componenti più importanti di una bella foto?

—Non ci sono componenti più o meno importanti in una foto. Siamo noi che quando raccontiamo una storia a decidere chi è l'elemento importante in quella foto.

—Quando ti senti completamente soddisfatto dal tuo lavoro?

—Sicuramente alla consegna del servizio fotografico, vedere gli occhi degli sposi pieni di emozione, e quel grazie detto col cuore.

—Come gestisci la critica?

—La critica e fonte di guadagno per la propria crescita.
Ovviamente la critica costruttiva fatta da persone qualificate.

—Come sei arrivato nel settore di fotografia di matrimonio?

—Siamo figli d'arte, abbiamo sempre visto macchine fotografiche, rullini, sale da posa, camera oscura era inevitabile che tutto ciò ci portasse ad amare questo lavoro.

—Quali cose che normalmente non si notano da persone comuni, può vedere e catturare un fotografo di matrimonio?

—Conoscere i tempi della giornata del matrimonio e con l'esperienza si capiscono molte volte cosa sta per succedere, basta guardare gli occhi e i gesti delle persone.

—Che cosa ti piace di meno nella tua professione?

—Della professione nulla. Da padri di famiglia il poco tempo che si ha per i figli e moglie.

—Puoi dare alcuni consigli ai fotografi di matrimonio alle prime armi?

—Non svendete mai la vostra professione solo perché siete all'inizio. Il tempo ripaga sempre chi lavora bene.

—Che cosa influisce sul valore di una foto? Quali sono le sue componenti?

—Luce....Luce....Luce. Questa è la prima componente.
Poi possiamo dire: Posa e Location

—Che formazione professionale segui per fare fotografie migliori?

—Seguiamo tanti workshop con grandi fotografi nazionali e internazionali.

—Fai facilmente amicizia?

—Sicuramente si, il lavoro ti porta spontaneamente a questo.

—Che cosa c'è di speciale nella fotografia di matrimonio?

—Racchiudiamo il tutto in una frase: Tutta la nostra vita!

—Chi sono i tuoi eroi?

—Chi riesce ogni giorno a far sorridere i propri figli.

—Il lavoro di chi ha avuto la maggiore influenza su di te come fotografo di matrimonio?

—Caravaggio, Richard Avedon, Henri Cartier-Bresson.

—Chi o che cosa odi?

—Odiare non serve. Preferiamo il quieto vivere.

—Credi nei ruoli tradizionali di donne e uomini?

—La vita a volte ti porta un po a infrangerli.

—Tra i gadget che possiedi, c'è qualcosa che vorresti non aver comprato? Perché?

—No. Se non ci piace difficile che compriamo.

—Qual è stato il più grande errore che hai commesso nel lavoro?

—Ad oggi non ci possiamo rimproverare nulla.

—Con chi vorresti fare una sessione di ripresa fotografica?

—Se fosse ancora in vita con nostro papà.

—Preparandoti per partire, che cosa metteresti in valigia e perché?

—Macchina fotografica, sigari e costume.

—Che cosa vorresti cambiare nel mondo?

—Siamo troppo piccoli noi per cambiarlo.

—Pensi che i tuoi genitori avrebbero dovuto essere più o meno severi?

—No ci hanno dato la giusta educazione.

—Che cosa fai nel tuo tempo libero?

—Il poco che abbiamo con la famiglia.

—Qual è la tua motivazione per continuare a scattare fotografie?

—Amiamo il nostro lavoro, quindi....

—C'è qualcosa intorno a te che vorresti cambiare?

—A volte la civiltà della gente.

—Che cosa ti fa preoccupare e perché?

—Il futuro per i nostri figli.

—Preferiresti essere amato o rispettato?

—Non c'è rispetto senza amore.

—Se potessi tornare nel passato, che cosa faresti in modo diverso?

—Nulla siamo felicissimi così.

—Ci sono determinate tendenze nel settore di fotografia di matrimonio?

—Certo come in ogni settore.

—Che cosa vorresti cambiare in te stesso?

—Gli occhi più chiari !!!!!!

—Per chi non hai rispetto?

—Per chi maltratta i bimbi.

—La cosa più fastidiosa nella vita è:

—L' ipocrisia della gente.

—Chi vorresti fotografare?

—Tutto ciò che ci ispira.

—Quale lato di te non è mai visibile al pubblico?

—Ci piacerebbe saperlo...

—Qual è stato il momento più impressionante della tua vita?

—Particolarmente nulla.

—Hai uno scherzo preferito? Raccontacelo.

—Troppo lunga la lista.

—Se gli alieni dovessero arrivare sulla Terra e tu fossi la prima persona ad incontrarli, che cosa diresti?

—Ci avete Flashato!!!

—Che cosa vuoi dire con le tue fotografie?

—Ciò che mi emoziona.

—Che cosa non è ammesso durante la ripresa fotografica?

—La foto mossa......

—Fai solo foto di matrimonio?

—Per professione si.

—Credi personalmente che la fotografia rivela l'anima della persona fotografata?

—Si, ma non sempre.

—Che cosa pensi della vita su altri pianeti?

—Molto incessante.

—La cosa migliore nella vita è:

—Amare e Mangiare.

—Chi ti ispira nella vita e perché?

—Nostro Padre.

—Esiste la vita dopo il matrimonio?

—Punti di vista.

—Secondo te, chi può essere considerato simbolo del XXI secolo?

—papa wojtyla.

—Ti piacciono i cani o i gatti?

—Moltissimo.

—Dove ti piacerebbe vivere?

—Dove sono.

—Se dovessi essere invitato a girare un film, di che genere sarebbe?

—Amore...

—Qual è stata la cosa più stupida che hai accettato di fare?

—Nulla.

—Hai qualche tabù professionale?

—No.